Stava arando la terra con il suo piccolo trattore, quando si sarebbe scontrato con un ramo particolarmente grande, restando schiacciato e morendo. È la tragedia verificatasi a Collepasso, nel Salento, dove Vincenzo Malorgio, 69 anni ancora da compiere, è stato trovato senza vita dopo una segnalazione della moglie, preocuppata di non ricevere sue notizie. Il 16 marzo scorso un agricoltore di 76 anni era morto nel Mantovano dopo essersi ribaltato col proprio mezzo, sempre in campagna, rimanendo incastrato. Si chiamava Adriano Ghidini.
Muore schiacciato dal trattore a Lecce: il dramma di Vincenzo Malorgio
Si chiamava Vincenzo Malorgio, il 68enne originario di Collepasso, nel Salento, morto dopo essere rimasto incastrato tra il ramo di un albero e il trattore che stava usando per arare la terra. L’incidente risale al pomeriggio di ieri, 18 marzo: l’uomo, ex perito agrario, si trovava in una zona di confine fra i poderi di Cutrofiano, Aredeo e Collepasso quando, per motivi ancora da accertare, si sarebbe scontrato contro il ramo, rimanendo incastrato; poi, a seguito di un movimento brusco o un’accelerata imprevista del mezzo agricolo che stava manovrando, sarebbe deceduto, dopo essersi rotto l’osso del collo.
A dare l’allarme al fratello, che si era poi messo sulle tracce dell’uomo, era stata la moglie: Vincenzo mancava da casa da parecchie ore e tutti erano preoccupati di non vederlo e sentirlo. Drammatica la scena che l’uomo, all’arrivo sul terreno, si è trovato davanti: raggiunto il podere, avrebbe visto il corpo di Vincenzo incastrato fra i rami di un grande albero, vicino al suo trattore, senza vita. Sotto choc, avrebbe così chiamato i soccorsi e le forze dell’ordine, che non avrebbero potuto far altro che constatarne il decesso. Secondo le prime ricostruzioni, è probabile che l’uomo sia morto diverse ore prima del ritrovamento. Trattandosi di un luogo isolato, nessuno se ne sarebbe accorto. Oltre alla moglie, l’uomo, molto noto presso la sua comunità, lascia due figli, entrambi fuori Regione per motivi lavorativi. Dopo tutti i rilievi del caso, la salma è stata restituita alla sua famiglia.
“Una triste notizia ci ha tragicamente sorpreso nella tarda serata di oggi – ha scritto ieri sera, su Facebook, la prima cittadina di Collepasso, Laura Manta -. Abbiamo appreso della scomparsa del nostro concittadino Vincenzo Malorgio, uomo mite, riservato e grande lavoratore. Alla moglie, ai figli e a tutti i familiari porgo le condoglianze da parte di tutta la nostra comunità che ora si stringe unita in questo momento di grande sconcerto e dolore”.
Agricoltore muore a Ceresana a causa di un incidente sul lavoro
Quello che ha toccato Vincenzo Malorgio è solo uno dei tragici incidenti sul lavoro che ogni giorno si verificano in Italia. Solo un paio di giorni fa, in provincia di Mantova, un agricoltore di 76 anni era morto dopo essersi ribaltato con il trattore ed essere rimasto schiacciato dal proprio mezzo. L’uomo, originario di Ceresana, si chiamava Adriano Ghidini ed era il titolare di un’azienda agricola. Secondo le prime ricostruzioni, si trovava in una zona particolarmente impervia e isolata, nei pressi di Corte Spazzini, quando, forse a causa di un cedimento del terreno dovuto al peso del mezzo, sarebbe caduto, rimanendo incastrato. Al loro arrivo, carabinieri, vigili del fuoco e 118 si sarebbero subito accorti delle gravi condizioni dell’uomo. Nonostante i tentativi dei soccorritori di rianimarlo, alla fine per lui non c’è stato nulla da fare. A febbraio un incidente simile aveva strappato alla vita un agricoltore di 62 anni di Tremosine sul Garda, nel Bresciano. L’uomo, titolare di un’azienda del posto, stava manovrando il suo trattore, quando, per cause ancora in corso di accertamento, sarebbe scivolato, ribaltandosi e rimanendo schiacciato.