Contributi alluvione Marche. Impossibile dimenticare l’alluvione delle Marche di qualche mese fa, nello specifico a cavallo tra il 15 e il 16 settembre 2022 che ha coinvolto nello specifico le province di Ancona e Pesaro e Urbino, provocando 12 vittime, una donna dispersa, 50 feriti, 150 persone sfollate e danni per 2 miliardi di euro.
Nel dettaglio a cominciare dalle ore 17:00 di giovedì 15 settembre 2022 si sono susseguite alcune perturbazioni sulla zona settentrionale marchigiana, arrivando a forti precipitazioni con picchi di 90 millimetri all’ora tra le 19:00 e le 21:00 della stessa giornata, fino a punte eccezionali di oltre 400 mm nella zona del cantianese. Questo ha provocato allagamenti ed inondazioni di diversi corsi d’acqua, come il fiume Misa che ha dato vita alla piena più disastrosa. I centri abitati più colpiti sono stati Arcevia, Barbara, Cantiano, Frontone, Cagli, Pergola, Sassoferrato, Castelleone di Suasa, Ostra, Serra Sant’Abbondio, Senigallia e Trecastelli. Colpite – seppure in maniera meno aggressiva – anche alcune aree dell’Umbria, nella provincia di Perugia, come Gubbio, Pietralunga, Scheggia e Pascelupo e Umbertide.
Contributi alluvione Marche: il bando ufficiale
Per tutti questi motivi la regione Marche ha deciso di pubblicare un bando per contributi auto e furgoni, in seguito ai danni proprio subiti nel corso dell’alluvione. A cominciare dalle ore 09:00 di martedì 21 marzo sarà aperto il bando (fino alle ore 12:00 del 21 aprile) e quindi gli utenti potranno inviare le richieste per il contributo straordinario una tantum a fondo perduto. Il testo ufficiale è stato approvato dalla Giunta regionale guidata dal presidente Francesco Acquaroli, commissario per l’emergenza alluvione.
“Si tratta – ha dichiarato Acquaroli, come si legge sul sito della regione Marche – di una misura necessaria per riconoscere un contributo a chi ha perso l’automobile o il furgone aziendale. Una misura che viene attuata per la prima volta a seguito di una calamità, avviata con lo stanziamento di risorse regionali“. “Abbiamo cercato di dare una risposta rapida – ha aggiunto l’assessore alla Protezione civile, Stefano Aguzzi – per attenuare il disagio subito da tanti marchigiani per la perdita del proprio mezzo, da molti usato anche per fini lavorativi“.
I finanziamenti totali a disposizione sono di 2,5 milioni euro. Il contributo concesso ad ogni singolo utente non potrà però superare l’importo del danno né il valore commerciale del veicolo e l’importo massimo erogabile è 4mila euro per ogni domanda. Le domande dovranno pervenire esclusivamente attraverso la piattaforma regionale collegandosi al link: https://alluvione2022.regione.marche.it/ a cui si può effettuare il login attraverso SPID, CIE o CNS.
Alluvione nelle Marche: i commenti su Cusano Italia Tv
“Il 94 per cento dei comuni italiani è nelle condizioni di media-alta pericolosità e sensibilità idrogeologica. I cambiamenti climatici si sono strutturati, prima accadevano ogni 5 anni, oggi accadono ogni 5 mesi. Siamo in un Paese dove ogni giorno vengono edificati, costruiti, cementificati, asfaltati 19,1 ettari, quindi noi abbiamo questo modello di sviluppo: fare le case, farle ovunque capita, anche se non servono, fare i capannoni, fare rotonde e asfaltare tutto. Inoltre siamo un Paese che assiste inerme allo spopolamento delle aree interne con una migrazione sulle coste. Questo determina l’abbandono dei campi che vengono abbandonati e prendono fuoco. Mentre sulle coste noi abbiamo un’eccessiva pressione su tutte le risorse, in modo particolare sulla risorsa acqua. Poi c’è la manutenzione, che non è mai stata nel lessico della classe dirigente eppure un progetto di manutenzione straordinaria nazionale credo sia la più grande opera pubblica di cui questo Paese avrebbe bisogno“, ha dichiarato Massimo Gargano, presidente A.N.B.I. (Associazione Nazionale Consorzi di gestione e tutela del territorio e acque irrigue), intervenuto nella trasmissione “L’imprenditore e gli altri”, condotta da Stefano Bandecchi su Cusano Italia Tv.