Nella serata di oggi venerdì 17 marzo 2023, si è verificato un allarme bomba a Palermo, su un aereo Ryanair. Una volta atterrato all’aeroporto Falcone Borsellino, è stato immediatamente evacuato.

Chiuso l’intero spazio aereo di Punta Raisi per tutti i voli in arrivo, fatti dirottare in modo distribuito negli altri aeroporti siciliani per motivi di accertamenti. La paura tra i passeggeri non è mancata, ma tutto si è risolto nel migliore dei modi.

Allarme bomba Palermo, personale e passeggeri evacuati

L’allerta è scattata sul Pisa-Palermo. Un equipaggio e 190 passeggeri sono stati evacuati e messi in sicurezza.

L’intera area aeroportuale di Punta Raisi è stata chiusa e tutti gli altri voli in arrivo, sono stati dirottati a Catania per motivi di sicurezza.

Gli artificieri sono immediatamente giunti sul posto e hanno avviato le procedure per l’individuazione della bomba.

Il veicolo è stato bonificato dagli artificieri, ma a bordo non si è trovato nessun ordigno. Tutto apposto, in ogni spazio dell’aereo e anche nelle valigie imbarcate dai passeggeri.

Nel frattempo, sono stati dirottati a Catania, il Budapest-Palermo (FR2020) Ryanair, il Firenze-Palermo (VY6922) di Vueling e il Milano-Palermo (AZ1793) di ITA Airways. Tutti in altri aeroporti siciliani.

I voli da Milano Linate e Budapest erano attesi tra le ore 20.30 e le ore 21.00. Sono intervenuti i Vigili del Fuoco, i poliziotti, i carabinieri e i finanzieri in servizio nello scalo.

La situazione è poi tornata alla normalità con il decollo del volo U22810 diretto a Malpensa operato da EasyJet. Decollato anche il volo diretto a Barcellona.

Lo stato d’allarme si è propagato per oltre due ore, ed è terminato alle ore 22.15. Di seguito, l’aeroporto ha ripreso la sua normale attività.

Palermo, allarme bomba all’aeroporto di Palermo rientrato

Il traffico dell’aeroporto di PalermoFalcone Borsellino‘, è stato riaperto dopo l’allarme bomba scattato insieme seguito all’atterraggio in pista del volo da Pisa. Era stato segnalato un ordigno tra i bagagli, ma le ricerche degli artificieri ha dato esito negativo. Tre voli erano stati dirottati su Catania.

Il fatto è accaduto in serata, dove su un volo atterrato da Pisa a Punta Raisi era stato lanciato l’allarme per una valigia sospetta.

Fortunatamente però, non c’era nulla di strano e di anormale tra i bagagli.

Le Forze dell’Ordine presenti allo scalo e il personale dell’aereo si sono comunque fatti trovare preparati per tale intervento.

Si è trattato dunque di un falso allarme bomba, che però ha spaventato i passeggeri e chi era presente in quel momento in aeroporto. Le procedure di sicurezza erano scattate durante la sera, in seguito a una telefonata anonima. Tutto questo ha causato ritardi sulle partenze. Il traffico è stato infatti chiuso per più di due ore dopo la falsa segnalazione di un ordigno a bordo di un aereo in atterraggio. Si trattava del volo Ryanair Pisa-Palermo delle ore 20.00, che è atterrato poco prima delle ore 22.00 a Palermo, ed è stato prontamente circondato da un cordone di sicurezza. Subito sono scattate le procedure di sgombero dei 190 passeggeri a bordo, mentre gli altri voli sono stati dirottati a Catania.

L’attento controllo degli artificieri ha permesso la messa in sicurezza del Boeing 737 Ryanair escludendo la presenza di ordigni.

Non appena cessato l’allarme, l’aeroporto è stato riaperto. Dirottati a Fontanarossa il Budapest-Palermo di Ryanair, il Firenze-Palermo di Vueling e il Milano-Palermo di ITA Airways. I disagi si sono verificati soprattutto per chi era in partenza, con ritardi da due a tre ore per i voli Ryanair diretti a Barcellona e a Roma, e per quello di ITA Airways per Linate. Il Palermo-Budapest di Ryanair è stato direttamente cancellato.