Accadde oggi 18 marzo 1965: la prima camminata nello Spazio. A compierla fu il cosmonauta russo Aleksei Archipovic Leonov, lasciando per 12 minuti la capsula spaziale Voschod 2. Passò così alla storia per essere stata la prima persona a camminare nello Spazio.
Accadde oggi 18 marzo 1965: la prima camminata nello Spazio
Aleksej Archipovic Leonov, nato a Listvjanka il 30 maggio 1934 e morto a Mosca l’11 ottobre 2019, è stato un cosmonauta sovietico. Natonell’allora URSS, fu il primo essere umano a lasciare la sua capsula spaziale per rimanere sospeso liberamente nello Spazio, compiendo la prima attività extraveicolare della storia. Questo fatto storico avvenne nello stesso giorno del lancio della Voschod 2, con equipaggio formato daLeonov e da Beljaev nel ruolo di comandante.
La prima passeggiata spaziale
Nell’orbita terrestre Leonov fu il primo essere umano nella storia dell’esplorazione spaziale a uscire da una navicella per rimanere liberamente sospeso nello spazio: collegato alla capsula spaziale mediante una corda di sicurezza lunga circa 5 metri, rimase per circa 12 minuti all’esterno della navicella. La passeggiata comunque rischiò di terminare in tragedia. All’uscita dalla camera di compensazione (creata per non esporre al vuoto spaziale l’interno della capsula), si trovò per qualche secondo ad avvitarsi in maniera incontrollata. Inoltre, al momento di tornare a bordo, la tuta spaziale Berkut, la prima creata appositamente per supportare un’attività extraveicolare, si era gonfiata al punto da non permettere il passaggio nello stretto abbaino col portello dell’abitacolo della capsula spaziale. Lo scarico di pressione dall’interno della tuta spaziale fu la soluzione che fece riuscire la manovra e salvò la vita di Leonov.
Il rientro sulla Terra della Voschod 2
Il rientro avvenne il 19 marzo 1965 e anche in questa occasione si sfiorò la tragedia. Infatti, a causa di problemi con l’accensione manuale dei retrorazzi frenanti, Voschod 2 atterrò in una ostile foresta siberiana, vicino alla cittadina di Solikamsk, a circa 400 chilometri dal punto pianificato per l’atterraggio precedentemente calcolato. Leonov e Beljaev furono costretti ad attendere due giorni vicino alla loro capsula spaziale fino a quando i soccorritori non riuscirono finalmente a raggiungere i due cosmonauti per recuperarli.
La storia su Radio Cusano Campus e Cusano Italia TV. “La Storia Oscura”, dal lunedì al venerdì on air sulla radio dell’Università Niccolò Cusano dalle 13 alle 15. “A Spasso nel Tempo”, in onda sul canale 264 del digitale terrestre alle 20.30 del martedi.