Il Sassuolo trova un altro successo in campionato (dopo la Roma) al termine della partita contro lo Spezia, vinta per 1-0 grazie al gol di Berardi su rigore. Per i neroverdi si tratta della quarta gara di fila con risultato pieno, che li porta al decimo posto a quota 36 punti. Dopo un primo tempo in cui lo Spezia era riuscito a rendersi pericoloso, la squadra di Dionisi è salita in cattedra, trovando spesso la porta difesa da Dragowski – protagonista con diverse prodezze -, per poi ottenere il rigore decisivo, trasformato da Berardi.

Sassuolo-Spezia 1-0, la cronaca

Lo Spezia si rende subito pericoloso al primo minuto, con Ekdal che viene servito in profondità da Gyasi e tenta la conclusione verso la porta, rimpallata prontamente dalla difesa del Sassuolo. AL 15′ è ancora una volta la squadra di Semplici ad attaccare: Nzola si muove bene sul filo del fuorigioco, ma sbaglia tutto al momento del tiro. La prima occasione importante del Sassuolo è al 34′, con Laurienté che difende palla al limite sinistro dell’area di rigore, servendo in orizzontale Berardi: dalla sua solita mattonella l’esterno campione d’Europa fa partire il tiro a giro di mancino, ma il pallone colpisce la traversa. Due minuti dopo è ancora il numero dieci neroverde a tentare la conclusione di mezzo esterno dalla stessa posizione, ma finisce fuori dallo specchio della porta. Al primo minuto di recupero del primo tempo arriva un’occasione colossale del Sassuolo. Thorstvedt riesce a imbucare e difendere la palla sulla fascia destra, crossando poi a rientrare col mancino: Matheus Henrique impatta il pallone di testa tutto solo davanti alla porta, ma Dragowski piomba davanti a lui, facendo scudo a braccia aperte e salvando lo Spezia.

Il Sassuolo inizia il secondo tempo sull’onda dell’entusiasmo con cui era andato negli spogliatoi. Al 46′ arriva la doppia occasione dei neroverdi: prima è Rogerio a tirare col destro e trovare Dragowski attento, ma poi Laurienté sulla respinta liscia a pochi metri dalla porta. Nel secondo tempo si accende Laurienté, che al 68′ trova una traiettoria pericolosa dall’interno dell’area di rigore, tirando a giro col destro, ma la palla viene ribattuta. Qualche secondo dopo, l’arbitro viene richiamato al VAR per l’on-field review, individuando un tocco di mano da parte di Amian in occasione del tiro del francese e concedendo al Sassuolo un calcio di rigore, che viene trasformato da Berardi al 71‘. I neroverdi non vogliono fermarsi e si presentano ancora una volta davanti alla porta dello Spezia, questa volta con Frattesi. Dopo una buona azione personale al minuto 73, il centrocampista ex Monza riesce a entrare in area di rigore, ma calcia alto col sinistro. Nessun brivido di troppo per il Sassuolo fino al termine della partita, quando Consigli trova una parata decisiva sul tiro di Caldara, che aveva approfittato della sponda di Shomurodov per calciare verso la porta dall’interno dell’area di rigore.

Il tabellino

SASSUOLO-SPEZIA 1-0

SASSUOLO (4-3-3): Consigli; Toljan, Erlic, Ferrari, Rogerio; Thorstvedt (58′ Frattesi), Maxime Lopez, Matheus Henrique (76′ Bajrami); Berardi (85′ Marchizza), Pinamonti (76′ Harroui), Laurienté (76′ Defrel). Allenatore: Dionisi.

A disposizione: Pegolo, Russo, Romagna, Obiang, Ceide, Alvarez.

SPEZIA (4-2-3-1): Dragowski; Amian, Ampadu, Caldara, Nikolaou; Bourabia (80′ Verde), Ekdal (66′ Zurkowski); Agudelo (76′ Cipot), Maldini (66′ Esposito), Gyasi (80′ Shomurodov); Nzola. Allenatore: Leonardo Semplici.

A disposizione: Zoet, Zovko, Sala, Beck, Krollis, Ferrer, Kovalenko, Wisniewski.

Reti: 71′ Berardi (SA)

Ammoniti: 66′ Nzola (SP), 70′ Amian (SP)