Agcom Rai multa Sanremo. Alla fine Agcom si è pronunciato. Fino a qualche ora fa l’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni ancora non si era espressa in merito all’ipotetica pubblicità nascosta che durante il Festival di Sanremo ha violato il Tusmar, il Testo unico dei servizi audiovisivi.
“Dalle informazioni che ho, l’Agcom si riunirà oggi pomeriggio dopo aver avviato un’istruttoria, quindi ascolteremo ovviamente la loro valutazione e la loro sentenza. Credo che Il Messaggero alludesse a questo e non a un verdetto già emesso. Se la decisione ci fosse già stata credo che l’avrei saputo“, aveva dichiarato solo nella mattinata di giovedì 16 marzo 2023 il direttore di Rai 1 Stefano Coletta nel corso della conferenza stampa de Il Cantante Mascherato che prenderà il via con la conduzione di Milly Carlucci sabato 18.
Qualche ora dopo la decisione. “Il Consiglio dell’Autorità ha esaminato oggi le presunte violazioni avvenute durante le trasmissioni ‘Prima Festival’, ’73mo festival della canzone italiana di Sanremo’ e ‘Sanremo start’ di Rai1, relative alla pubblicità occulta, all’utilizzo di Instagram, alle performance di Rosa Chemical, Fedez e Blanco“, si legge in una nota di Agcom.
Agcom Rai multa Sanremo: la nota ufficiale
Il Consiglio dell’Agcom, con riferimento alla pubblicità non segnalata e sull’uso di Instagram al Festival di Sanremo, ha ritenuto all’unanimità – come fa sapere TgCom – la questione non manifestamente infondata e ha dato mandato alla competente direzione di far partire un procedimento sanzionatorio. “Con riferimento alla pubblicità non segnalata, rilevata in 12 episodi, e sull’utilizzo di Instagram, il Consiglio, all’unanimità, ha ritenuto la questione non manifestamente infondata e ha dato mandato alla competente direzione di avviare un procedimento sanzionatorio“, riporta la nota.
Il Consiglio, a maggioranza (con voto favorevole del presidente Lasorella e dei commissari Giacomelli e Giomi e voto contrario dei Commissari Aria e Capitanio, ha ritenuto invece infondata la richiesta di apertura di una istruttoria sanzionatoria su quanto accaduto durante la finale tra Rosa Chemical e Fedez.
Diversa la sorte per il gesto compiuto da Blanco sul palco. Verrà avviata una istruttoria per valutare eventuali profili lesivi ed incitamento alla violenza. “Le istruttorie, affidate alla Direzione Servizi Media, prevedono una precisa procedura, in cui è previsto il contraddittorio con le parti coinvolte, ad esito della quale il Consiglio adotterà i provvedimenti definitivi“, termina la nota. L’esito quindi non sarà immediato. Secondo il Testo Unico dei Servizi Audiovisivi, – come fa sapere il Messaggero – la sanzione potrebbe oscillare tra i 10mila e i 253mila euro. Sarà davvero così oppure ci sarà qualche ripensamento in merito all’accaduto?
Cosa è successo a Sanremo?
Lo scandalo era già scoppiato la settimana del Festival, quando sotto l’occhio del ciclone è finita l’apertura del profilo Instagram di Amadeus ad opera di Chiara Ferragni con conseguenti dirette e riferimenti all’account del conduttore sul popolare social network.
Non solo polemiche per Instagram, ma anche per il bacio tra Rosa Chemical e Fedez e la sfuriata di Blanco che ha preso a calci i fiori della scenografia, distruggendola in diretta, gesto per cui è già indagato dalla Procura di Imperia per danneggiamento. Lo scopo del Consiglio dell’Autorità sarebbe quello di valutare se siano state violate le norme per la tutela dei minorenni presenti nel Tusma: “Secondo indicazioni europee, il minore va tutelato fino alle 23. In caso di violazione la Rai rischia una sanzione fino a 600mila euro“, ha spiegato qualche tempo fa Massimiliano Capitanio a Striscia la Notizia.
Alla fine però Rosa Chemical e Fedez l’hanno spuntata, così come accaduto per l’esposto presentato dall’associazione Pro Vita & Famiglia contro i due cantanti e poi archiviato. L’associazione aveva parlato di “un comportamento di una gravità inaudita in diretta tv“. Per la Procura non si tratta di un reato.