Napoli-Eintracht, le parole di Luciano Spalletti – Dopo lo 0-2 dell’andata, il Napoli batte l’Eintracht Francoforte anche in casa al “Maradona” per 3-0 e si qualifica senza problemi ai quarti di finale di Champions League (QUI la cronaca e il tabellino del match). In una sfida caratterizzata da incidenti nel pomeriggio tra i tifosi tedeschi arrivati in Italia senza biglietto e la Polizia, che hanno causato terrore alla città, la squadra di Spalletti con un gran calcio già a partire dai primi minuti chiude la pratica Eintracht e nel secondo tempo dilaga. A decidere la sfida, la doppietta del solito Victor Osimhen tra fine primo tempo e inizio secondo tempo, più il rigore trasformato da Zielinski a circa mezz’ora dalla fine. Il Napoli è la terza squadra italiana su tre a qualificarsi ai quarti di finale dopo Milan e Inter. Venerdì sorteggi dei quarti e delle semifinali. Per la squadra azzurra si tratta della prima storica qualificazione ai quarti di finale di Champions League. Al termine del match contro l’Eintracht, ai microfoni di Prime Video ha parlato Luciano Spalletti, allenatore del Napoli.
Napoli-Eintracht, le parole di Luciano Spalletti
Dopo la bellissima vittoria contro l’Eintracht, Luciano Spalletti – allenatore del Napoli – ha parlato così a Prime Video: “Questo è un grande risultato, spero che ce lo godiamo con tutta la squadra e insieme ai tifosi. Diventa fondamentale avere l’atteggiamento avuto stasera. All’inizio non abbiamo avuto molta qualità, ma abbiamo fatto bene e non abbiamo concesso nulla. Siamo stati molto lucidi con la testa. Napoli squadra più forte d’Europa secondo Guardiola? No, è un giochino che si conosce. Solo per mettere pressione alle altre squadre e chi lo fa non fa nulla di nuovo. Non si può mettere il Napoli davanti al Manchester City. Ci sarà un motivo se loro spendono 500 milioni e noi 9. Se in tutta la storia del Napoli non ci eravamo riusciti, questo è un grande traguardo e non era sicuramente facile. Osimhen? Lui è un calciatore fortissimo, che ha delle interpretazioni a volta da solista e ti dà grandi strappi e aperture. Ora sta anche giocando con la squadra e siamo felicissimi. Lo aveva fatto anche contro l’Atalanta”.
“Giusto che Osimhen dica che possiamo farcela”
Spalletti ha poi proseguito parlando dell’Eintracht: “All’inizio abbiamo perso qualche linea di passaggio, loro ci venivano addosso e non riuscivamo a essere blocco squadra perché loro facevano densità in mezzo al campo ed era difficile riaggredirli per riconquistare la palla. Nel secondo tempo abbiamo fatto meglio perché Kvara e Politano hanno capito il lavoro da fare e abbiamo trovato più possibilità d’uscita, creandogli problemi sia nel primo che nel secondo tempo. Sotto l’aspetto della continuità della qualità di gioco, abbiamo fatto meno di quello che potevamo grazie anche alla loro tattica. In Germania ci aspettavano, oggi invece facevano più pressione. Giusto che Osimhen dica che abbiamo tutto per giocarcela, ma se Guardiola dice che il Napoli è la squadra più forte d’Europa… Insomma. Ora spero che i tifosi vadano a festeggiare, lasciando da parte qualsiasi provocazione possa esserci in giro. Bisogna andare in giro e cantare cori del Napoli, solo quello. Forza Napoli”.