Incidente con lo scooter. Lo scorso 1 marzo intorno alle ore 8 del mattino la giovane Sara Pellizzon è stata protagonista di un incidente con lo scooter lungo la via Litoranea, a Borgo Sabotino, ed è finita in coma. Al momento dello scontro le condizioni erano gravi, tanto che è stata portata all’ospedale Gemelli di Roma con un trauma cranico. Nelle ultime ore la situazione è peggiorata e a nulla sono valsi gli sforzi dei medici per tenerla in vita. Nella giornata di mercoledì 15 marzo la 17enne ha perso la vita.

Insieme a Sara c’era anche il fratello che è rimasto ferito ma senza riportare danni gravi. Lo scooter su cui viaggiavano ha urtato la macchina di fronte e così sono caduti. La ragazza è stata portata in ospedale con codice rosso, ma non ce l’ha fatta.

Incidente con lo scooter: il cordoglio di chi conosceva Sara

Tanti i messaggi in memoria di Sara, come della società Futura Terracina: “Sei stata una presenza silenziosa, discreta e affettuosa Anche se con noi solo per un anno, hai avuto subito modo di farti apprezzare non solo per la tua bravura ma anche per una dolcezza infinita. Se ne va un pezzo di noi. Ciao Sara, non ti dimenticheremo mai. Un caro abbraccio alla famiglia Pellizzon e alla ASD Cosmos Volley Latina, che ha curato e accompagnato nella crescita questa splendida creatura“.

Non doveva andare così, tanta rabbia e dolore per una stella che non c’è più!!!! La Volley Terracina si stringe al dolore della famiglia di Sara Pellizzon e della società ASD Cosmos Volley Latina per la scomparsa della giovane atleta“, si legge sulla pagina Facebook ufficiale di Volley Terracina con cui la ragazza giocava.

Le semplici parole non possono esprimere l’enorme dolore e dispiacere che abbiamo provato alla notizia della grave perdita della cara e dolcissima Sara. Vogliamo essere vicini alla famiglia Pellizzon e alla società Cosmos Volley e unirci a loro in questo immenso e ingiusto dolore. Piccolo angelo il tuo ricordo sarà sempre nei nostri cuori e veglia dall’alto la tua famiglia. Le nostre più profonde e sentite condoglianze“, ha scritto invece l’Ads Pallavolo Alessandro Volta di Latina.

L’ospedale Agostino Gemelli è stato eletto il migliore d’Italia per la terza volta

Ricordiamo che il Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS è stato eletto per il terzo anno consecutivo il “migliore ospedale d’Italia“. La classifica è stata redatta dal magazine americano Newsweek, in collaborazione con Statistica Inc., e pubblicata qualche settimana fa. Nella Top 100 globale sono solo 5 gli ospedali italiani, mentre ne figurano 13 nella Top 250, secondo il ranking stilato da un board di esperti internazionali.

“Siamo davvero molto felici della conferma del nostro ranking e in particolare di essere ancora al vertice delle strutture ospedaliere nazionali. L’attuale congiuntura offre straordinarie prospettive di crescita ulteriore sia nelle attività cliniche che in quelle di ricerca, ma anche severe preoccupazioni per l’aumento dei costi e per i limiti e i vincoli all’accesso ai fondi pubblici da parte di un ente come il nostro, che viene riduttivamente considerato di natura privatistica, nonostante il carattere non profit, la missione rivolta a tutti i bisognosi di cure e l’approccio cristiano alle persone malate. Il singolare ruolo del Gemelli che da un lato si fa carico di oltre un quinto dei bisogni sanitari dei cittadini del Lazio, specie di quelli a complessità più elevata, e dall’altro riesce a superare nella qualità delle cure ogni altra struttura sanitaria nazionale, deve trovare adeguato riconoscimento e sostegno sia presso il nuovo governo regionale che presso quello nazionale. Siamo fiduciosi che ciò spossa avvenire in tempi ragionevoli e particolarmente grati della benevola attenzione e della considerazione che ci viene dimostrata”, ha dichiarato il Presidente della Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli Irccs, Carlo Fratta Pasini.