Napoli-Eintracht, cronaca e tabellino del match – Dopo lo 0-2 ottenuto all’andata in Germania, il Napoli ha sfidato l’Eintracht al “Maradona” caratterizzata da spiacevoli scontri nel pomeriggio tra tanti tifosi tedeschi arrivati in Italia senza biglietto e la Polizia nel centro di Napoli. Episodi che nulla, ovviamente, hanno a che fare con il calcio. Alla fine il Napoli vince anche al “Maradona” per 3-0 e accede ai quarti di finale di Champions League. È la terza italiana su tre a qualificarsi dopo Milan e Inter. Venerdì i sorteggi a Nyon (QUI tutte le informazioni).

Napoli-Eintracht, cronaca e tabellino

La sfida tra Napoli ed Eintracht, iniziata alle ore 21:00, si è giocata al “Maradona” di Napoli. Al 2′ parte subito forte il Napoli con Politano, che ci prova da fuori ma Trapp è attento e respinge. Napoli partito subito con grande aggressività, alla ricerca di un gol che metterebbe ancora più al sicuro la qualificazione. All’11 Kvaratskhelia prova ad accendersi, ma la sua conclusione termina larghissima, addirittura in fallo laterale. Al 19′ Kvaratskhelia va in slalom come è suo solito fare, si accentra e calcia, ma Trapp devia la conclusione in calcio d’angolo. Al 43′ il Napoli va vicinissimo al gol: invenzione di Zielinski a liberare Kvaratskhelia, che si presenta a tu per tu con Trapp e si fa ipnotizzare, con il portiere dell’Eintracht che riesce a respingere in calcio d’angolo. Nel secondo dei due minuti di recupero concessi, al 47′, il Napoli passa in vantaggio: cross perfetto di Politano per Osimhen, che prende il tempo e di testa stacca benissimo mettendo il pallone sul secondo palo, dove Trapp non può arrivare. Su questa azione finisce così un primo tempo dove il Napoli ha premuto sull’acceleratore ed è riuscito a trovare un gol fondamentale in chiave qualificazione.

Nel secondo tempo il Napoli parte ancora forte e al 52′ va vicino al vantaggio con Kim, che recupera palla in zona d’attacco, entra in area e calcia, ma il suo tiro è impreciso. Passano però un minuto e al 53′ la squadra di Spalletti: Di Lorenzo va via sulla destra, mette un ottimo pallone in mezzo e trova Osimhen, che da lì deve solo mettere in rete e fare 2-0. Al 58′ bella azione dell’Eintracht, palla che finisce in area a Kamada, che da due passi calcia in maniera debole e Meret blocca. Al 61′ ancora Kvaratskhelia incontenibile, si accentra e calcia a giro sul secondo palo, ma Trapp respinge bene la conclusione. Al 62′ calcio di rigore per il Napoli: Zielinski riceve un passaggio in area di rigore e viene steso nettamente da Sow. Dal dischetto al 64′ va lo stesso calciatore polacco, che spiazza Trapp e fa 3-0. Dominio azzurro. Da lì il Napoli comincia a gestire con pochissimi rischi fino al 94′, quando l’arbitro fischia la fine: la squadra di Spalletti accede ai quarti di finale ed è la terza italiana dopo Inter e Milan.

Il tabellino

NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Kim (66′ Juan Jesus), Mario Rui; Anguissa, Lobotka, Zielinski (74′ Ndombele); Politano (66′ Lozano), Osimhen (81′ Simeone), Kvaratskhelia (74′ Elmas). A disposizione: Bereszynski, Gaetano, Gollini, Idasiak, Olivera, Ostigard. Allenatore: Luciano Spalletti.

EINTRACHT (3-4-2-1): Trapp; Tuta, Buta, Ndicka; Knauff, Rode, Sow, Lenz (67′ Max); Gotze, Kamada; Borré. A disposizione: Alario, Alidou, Chandler, Hasebe, Horz, Jakic, Ramaj, Smolcic, Toure. Allenatore: Glasner.

MARCATORI: 45+2′ e 53′ Osimhen (N), 64′ Zielinski (N)

AMMONITI: Ndicka (E), Lenz (E), Gotze (E), Juan Jesus (N)