Chi ha diritto alla sospensione del mutuo con legge 104? Quando per disabilità si può sospendere il pagamento del mutuo? Per quanti mesi si ottiene la sospensione mutuo legge 104? I disabili legge 104 possono richiedere la sospensione delle rate del mutuo fino al 31 dicembre 2023.
Si tratta di una disposizione governativa contenuta nella legge di Bilancio 2023, che permette di ottenere la sospensione del pagamento delle rate del mutuo per disabilità e legge 104. Tuttavia, l’agevolazione è subordinata dalla presenza di una o più condizione a seconda dei casi.
Legge 104 e sospensione mutuo 2023
La richiesta di sospensione del pagamento delle rate del mutuo andrà presentata presso l’istituto di credito con cui hai sottoscritto il contratto di mutuo. In sostanza, richiedere la sospensione del mutuo è semplice, basta compilare il modulo predisposto per la “Sospensione mutuo prima casa“, seguendo le regole operative disposte dal MEF, disponibile qui: Modello sospensione rate mutuo prima casa.
Al modulo dovrà essere accompagnata la lettera integrativa e la documentazione inerente la certificazione medica prodotta dalla Commissione ASL – INPS sullo stato di salute dell’invalido ai sensi e per gli effetti dell’articolo 3 comma 3 legge 104. Nello specifico, la certificazione di invalidità deve risultare di una percentuale dall’80 per cento.
Chi ha diritto alla sospensione del mutuo con legge 104?
La sospensione del mutuo per legge 104 è subordinata dalla presenza di una o più condizioni a seconda dei casi, tra cui:
- titolare di immobile su cui grava il mutuo sulla prima casa;
- mutuo del valore uguale o inferiore a 400 mila euro, con un piano di ammortamento da un anno.
In governo italiano nella legge di Bilancio 2023, ha differito la misura che permette di accedere alla sospensione del mutuo fino alla data del 31 dicembre 2023, slegando dalla richiesta il reddito certificato ISEE.
Quando per disabilità si può sospendere il pagamento del mutuo?
La sospensione dal pagamento delle rate del mutuo viene disposta dalla Consap. In sostanza, compilato il modello e allegata tutta la documentazione necessaria a provare lo stato di invalidità legge 104, l’istituito di credito trasmette l’intero plico alla Consap, più conosciuta come Fondo Gasparrini.
La verifica sulla veridicità della documentazione sarà operata dalla Consap che valuterà anche le risorse disponibili nel Fondo, oltre alla presenza delle condizioni che permettono il rilascio della sospensione del mutuo. In ogni caso, la risposta alla pratica sarà trasmessa direttamente alla banca che farà da tramite tra Consap e cliente.
L’istituto di credito provvederà a sospendere il mutuo solo in presenza di una risposta favorevole, ovvero con l‘approvazione della richiesta da parte della Consap.
A ogni modo, anche per il periodo di sospensione del mutuo vengono applicati degli interessi secondo le regole disposte nel contratto di mutuo, ma in forma agevolativa, in quanto il Fondo garantirà all’istituto di credito la copertura degli interessi maturati nella misura del 50 per cento.
La quota eccedente degli interessi che non rientrano nel Fondo saranno a carico del richiedente.
Per quanti mesi si ottiene la sospensione mutuo legge 104?
La sospensione del mutuo per legge 104, prolungherà il piano di ammortamento per il periodo strettamente legato alla sospensione.
Ciò significa, che se ad esempio il mutuo corrisponde a 20 anni su cui pende un periodo di sospensione pari a 6 mesi. Il mutuo, anzi, il piano di ammortamento, sarà prolungato di almeno 6 mesi. Il cliente riprenderà il pagamento delle rate subito dopo il periodo di sospensione con cadenza regolare secondo i termini del contratto di mutuo.
Infine, la domanda di sospensione del mutuo per legge 104 può essere presentata almeno 2 volte nell’arco di 18 mesi.