La Juventus di Massimiliano Allegri mette nel mirino la sfida contro il Friburgo, valida per gli ottavi di finale di ritorno di UEFA Europa League. Forti della vittoria per 1-0 dell’andata (rivivi QUI la cronaca), ottenuta grazie al gol di Di Maria, i bianconeri avranno a disposizione due risultati su tre per approdare ai quarti della competizione. Alla vigilia della partita, Allegri – insieme a Szczesny – è intervenuto nella consueta conferenza stampa per analizzare le prospettive del match e quelle che possono esserne le insidie: “Affronteremo la gara con la convinzione di passare il turno, per fare un altro passo in avanti – riporta TMW. Sarà ujna partita complicata, difficile, loro sono un’altra squadra in casa”.

Friburgo-Juventus, Allegri: “Di Maria dal primo minuto? Molto difficile”

Parlando delle condizioni di Di Maria – convocato per Friburgo-Juventus nonostante i problemi fisici rimediati nella gara di andata -, Allegri ha spiegato quali siano le possibilità di vederlo titolare: “Ha saltato un paio di allenamenti, stamattina ha fatto differenziato. Sta meglio ma penso che sia molto difficile vederlo dal primo minuto. Si è fermato dopo il Friburgo, purtroppo ha dovuto saltare diversi allenamenti. Stamattina il test è andato bene, non vuol dire che può avere tanti minuti nelle gambe, c’è però il rischio che si perda per 40 giorni visto che è già successo a settembre. Domani è importante ma ci sono tante gare davanti”. E poi su Chiesa, anche lui acciaccato nella partita dell’Allianz Stadium: “Sembrava quello messo peggio ma oggi ha fatto un buon allenamento. Sarà a disposizione dalla panchina”.

Ma qual è il bilancio complessivo che Allegri traccia della stagione della Juventus? Queste le parole dell’allenatore bianconero: “Quello che vale oggi poi domani non vale più. In campionato abbiamo fatto 53 punti sul campo, dobbiamo ottenerne altri per far sì che a fine campionato si possa essere in Champions, a prescindere dalla penalizzazione. In Champions quest’anno siamo usciti ai gironi, ora pensiamo all’Europa League, una competizione con belle squadre e difficile. Ci sono Manchester United, Arsenal, Roma, oltre al Friburgo, terzo in Bundesliga. Il bilancio poi lo facciamo a fine stagione, oggi sarebbe ballerino”.

Tornando ai singoli, l’allenatore livornese ha fatto chiarezza sulle condizioni di Vlahovic: “Domenica ha fatto una bella partita, sta bene fisicamente e quindi sono sereno. Il gol tornerà presto, sono periodi che passano. Si nota di più in un attaccante quando non segna. Veniva da 3 mesi di inattività, può fare meglio”. E sulla possibilità di vederlo titolare insieme a Kean: “Decido domattina, voglio valutare bene Chiesa e Di Maria, da lì capisco la formazione”.

Allegri ha commentato la situazione delle italiane nelle coppe europee, che in questa stagione stanno proseguendo nei rispettivi percorsi: “In Italia ci sono delle difficoltà extra calcio, il rapporto con la Premier League è uno a cinque, siamo deboli economicamente. Poi riusciamo a fare dei risultati importanti, significa che ci sono persone valide, dagli allenatori ai dirigenti. Credo stasera di vedere il Napoli passare, domani noi, la Roma e magari anche la Lazio di andare avanti. Il calcio non è matematica, a volte si incastrano i sorteggi favorevoli, altri ti va tutto contro. I problemi sono altri che non vogliono risolvere. Ah, e poi la Fiorentina che mi sono scordato, sennò non posso mangiare più la bistecca a Firenze…”.

Le parole di Szczesny

Interrogato su quello che sarà necessario alla Juventus per passare il turno, Szczesny ha risposto così: “Per portare a casa un buon risultato serve ripetere quello della gara d’andata – riporta TuttoMercatoWeb. Siamo stati ordinati, limitando il Friburgo, che non ha tirato quasi mai in porta. Servirà ordine: loro sono ordinati dietro, è dura segnare”.

Per la Juve può essere più semplice preparare questo tipo di partite di Coppa, sfruttando anche il risultato dell’andata? Questa la risposta del portiere bianconero: Più facile no. Qui abbiamo la possibilità di portare a casa un trofeo europeo, ma in campionato dobbiamo prepararci al massimo e vogliamo i tre punti. Non credo sia più facile ma ci stimola sicuramente. E’ l’opportunità di vincere un trofeo”.

Parlando di quella che sarà la prestazione del Friburgo, Szczesny ha spiegato quali siano le sue aspettative: “Mi aspetto una squadra diversa, per passare devono segnare. Nella gara d’andata sono stati tanto compatti, cercando di non subire gol e creando però poco. Una delle loro qualità sono le seconde palle dal gioco diretto, dovremo essere ordinati e compatti in queste situazioni per limitarli”.

Chiosa finale sul cammino delle italiane in Champions e di quello che prova il portiere polacco nel vederle proseguire nella competizione da cui la Juve è stata eliminata: “Sono contento, è bello per il calcio italiano. Lo auguro anche al Napoli. Noi abbiamo vinto all’andata, la Roma anche, è un bel segnale per il nostro calcio. Il prossimo anno vogliamo giocare di martedì o mercoledì, questa è un’opportunità di andare in Champions. Ma credo che anche col -15 possiamo arrivarci tramite il campionato, ci sono le possibilità di giocarla”.