Delitto Pasolini. Su Cusano Italia TV, nella trasmissione “Crimini e Criminologia” (in diretta tutte le domeniche dalle 21 a mezzanotte sul canale 264 del digitale terrestre), è stato approfondito nuovamente il giallo legato all’omicidio di Pier Paolo Pasolini. Tutto questo alla luce della nuova istanza presentata alla Procura di Roma per la riapertura delle indagini sull’uccisione del poeta, avvenuta all’Idroscalo di Ostia il 2 novembre del 1975.
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Delitto Pasolini, riaperte le indagini
A depositare l’istanza, l’avvocato Stefano Maccioni, a nome del regista David Grieco e dello sceneggiatore Giovanni Giovannetti. Nell’atto si chiede ai pm di piazzale Clodio di approfondire la questione legata ai tre DNA individuati dai carabinieri del Ris nel 2010 sulla scena del crimine. L’avvocato Maccioni, legale del cugino di Pasolini Guido Mazzoni, ha spiegato: “Quella notte all’Idroscalo di Ostia, Pino Pelosi (l’unico condannato definitivamente a 9 anni e 7 mesi, ndr) non era solo, ci sono almeno tre tracce, tre ‘fotografie’ di persone e ciò giustifica il perché, dopo quasi 50 anni, è ancora possibile arrivare ad una verità giudiziaria. Una verità che si baserebbe su dati scientifici, sulla presenza di tre DNA: da qui si deve partire per svolgere le indagini per accertare a chi appartengono”. Intanto, al microfono di Fabio Camillacci il professor Luca Marrone, criminologo e docente universitario ha evidenziato alcune criticità legate al giallo del delitto Pasolini.