Sono tempi duri per le relazioni diplomatiche della piccola “provincia ribelle”, come la chiama la Cina, alias Taiwan. L’isola di Formosa infatti rischia di perdere uno dei suoi pochi alleati formali, l’Honduras, poiché la nazione centroamericana cerca relazioni ufficiali con la Cina. Xiomara Castro, la presidente dell’Honduras, vuole espandere gli impegni esteri.
Taiwan ha prontamente messo in guardia l’Honduras dal cadere nella “trappola” della Cina. La Repubblica Popolare Cinese vieta ai suoi partner di mantenere legami con l’isola, poiché considera Taiwan parte integrante del suo territorio. Secondo la propaganda del Partito Comunista, infatti “o con le buone o con le cattive” l’isola ribelle dovrà tornare sotto l’egemonia della madrepatria. La Cina cerca, pertanto, in ogni modo di isolare Taipei.
Honduras, Taiwan potrebbe perdere l’alleato
Se l’Honduras passasse da parte della Cina, iniziando ad avere rapporti formali con la Repubblica Popolare Cinese, Taiwan perderebbe il suo quattordicesimo alleato e sarebbe riconosciuta, formalmente, solo da 13 governi.
Mercoledì, il ministero degli Esteri cinese ha accolto con favore la dichiarazione del leader dell’Honduras e si è detto disposto a sviluppare “relazioni amichevoli e di cooperazione” con il Paese.
La Cina ha cercato di espandere la sua influenza in tutto il mondo mentre il suo leader, Xi Jinping, consolida il potere in patria mentre rilancia l’economia dalla disastrosa politica zero-Covid.
Taiwan ha perso otto alleati diplomatici dal 2016, da quando Tsai Ing-wen è stata eletta presidente.
Xiomara Castro, avendo preso il timone dello Stato nel 2021, sembra mantenere gli impegni presi durante la sua campagna elettorale: ha affermato, infatti, di aver incaricato il suo ministro degli Esteri di proseguire le relazioni ufficiali con la Cina. Il presidente dell’Honduras non ha specificato se le relazioni con Taiwan saranno tagliate. Tuttavia, nel gennaio 2022, ha detto che sperava di mantenere quei legami.