Una donna è morta in un incidente stradale avvenuto lungo la strada provinciale SP99, tra Villaputzu e Porto Corallo, in provincia di Cagliari.

La dinamica è ancora in corso di valutazione ma è certo che i veicoli coinvolti siano un SUV Audi Q7 e un’automobile Ford. Le due quattro ruote si sono scontrate semi-frontalmente intorno alle ore 17:30 di ieri, Martedì 14 Marzo 2023, lungo la strada principale che collega il comune di Villaputzu alla frazione marittima di Porto Corallo.

L’impatto è stato molto violento e per la donna alla guida dell’utilitaria non c’è stata possibilità di salvezza. Gli occupanti del SUV, un uomo di 30 anni alla guida e la sua compagna, hanno riportato ferite di lieve entità.

Sul posto sono subito sopraggiunti i soccorsi del 118 e le forze dell’ordine. Data la violenza dello scontro, è stato necessario richiedere l’intervento di una squadra di Vigili del Fuoco per estrarre la donna dalle lamiere accartocciate della sua utilitaria. Le immagini diffuse del mezzo incidentato mostrano come la parte anteriore della Ford sia stata completamente distrutta con gran parte della carrozzeria irrimediabilmente deformata.

I sanitari hanno subito capito la criticità delle condizioni dell’anziana automobilista. Nonostante i disperati tentativi di rianimazione, si sono dovuti arrendere e constatare il decesso della 84enne avvenuto di fatto sul colpo a causa dei forti traumi.

Le contusioni subite sia dal conducente del SUV che della sua passeggera non hanno destato particolare preoccupazione: i due sono usciti sostanzialmente illesi dall’energico schianto.

I Carabinieri hanno dapprima coordinato le manovre di soccorso per poi effettuare i rilievi previsti per legge per accertare la dinamica esatta dell’accaduto. Non è stato necessario interdire completamente la circolazione nel tratto di strada interessato anche se il traffico ha subito notevoli rallentamenti.

Secondo quanto finora ricostruito pare che la 84enne cercasse di immettersi sulla strada principale provenendo da una via secondaria sterrata quando è stata centrata dal SUV. Non sono escluse ipotesi sebbene la causa più probabile sia da ricercare in una manovra azzardata da parte dell’anziana che forse non ha rispettato la precedenza.

Le analisi dei rilievi incrociati con la testimonianza del guidatore del SUV permetteranno nelle prossime ore ai militari di valutare eventuali responsabilità.

Già entro la giornata odierna la salma sarà restituita alla famiglia per il rito funebre che verrà celebrato nella parrocchia di San Giorgio Martire a Villaputzu.

Incidente Villaputzu: chi era la vittima

Le autorità hanno immediatamente diffuso le generalità della vittima. Si tratta della 84enne Maria Albina Testa, nata in Etiopia da genitori italiani e che viveva da tanti anni a Villaputzu.

Si era innamorata della zona, tanto da decidere, sette anni fa, di trasferirsi abbandonando Milano. Qui aveva infatti acquistato una casa e anche un agrumeto, proprio nella zona dove ha perso la vita.

La sua scomparsa ha sconvolto l’intera comunità locale, poiché Alba, come era affezionatamente soprannominata, era particolarmente conosciuta in zona.

Il parroco Don Franco ha voluto esprimere il suo dolore in un messaggio condiviso nel libretto di preghiere:

“Un tragico incidente ha messo fine alla vita di Alba Testa. Una profonda tristezza ha avvolto l’intera comunità che si stringe intorno a tutte le persone coinvolte. Che il Signore accolga nella gloria del paradiso l’anima buona di Alba. E dia forza e serenità a chi si è trovato suo malgrado coinvolto nell’incidente”.

Anche il primo cittadino di Villaputzu, Sandro Porcu, ha manifestato il cordoglio dell’intera amministrazione e la vicinanza ai parenti della vittima.

“Profondamente rattristato dalla gravissima notizia della morte di una nostra concittadina coinvolta in un tragico incidente nella strada provinciale che collega il paese alla località di Porto Corallo. Mi dispiace tantissimo, una bruttissima notizia che non avrei mai voluto apprendere. Le mie più sentite condoglianze ai familiari, ai parenti e amici. Ciao Alba”.