La Sony sta lavorando ad un nuovo modello di Play Station 5. Dopo l’uscita della console nel novembre 2020, gli insider di videogiochi hanno fatto sapere che la casa giapponese ha intenzione di lanciare sul mercato per la fine del 2024 la nuova Play Station 5 Pro. Le caratteristiche chiaramente sono ancora segrete ma non è escluso che avrà un hardware più performante per gestire al meglio il Ray-Tracing nei videogiochi. Se questa indiscrezione su PS5 Pro venisse confermata, ci si potrebbe aspettare una manovra simile da parte di Microsoft. Il che vorrebbe dire che la famiglia di Xbox Series potrebbe ampliarsi più o meno con le stesse tempistiche.

Mentre alla fine di questo anno arriverà la PS5 con lettore ottico estraibile, l’annuncio in programma è previsto indicativamente per la primavera. Questo è solamente il primo dei “nuovi hardware PlayStation in arrivo in questa generazione” riferisce l’insider Tom Henderson riportando le parole di una sua fonte fidata. Nessuna news invece per quanto riguarda il modello slim.

La Play Station 6 per il 2028

Il lancio della Play Station 5 Pro potrebbe inevitabilmente allungare i tempi di permanenza sul mercato e allontanare il lancio di una nuova PS6. Le fonti di Insider Games sembrerebbero confermare questa ipotesi: “La prossima generazione di PlayStation, PS6, è improbabile che esca almeno fino al 2028. Questo metterebbe il calendario di uscite dell’attuale generazione di console in linea con i suoi predecessori”.

Nei mesi scorsi si paventava fosse il 2027 l’anno di uscita della nuova console dopo che la Competition and Market Authority della Gran Bretagna aveva desecretato i documenti inviati da Sony e Microsoft sull’acquisizione di Activision Blizzard. Oltre ai toni molto duri dell’azienda nipponica contro Microsoft, c’è un elemento interessante che compare in un passaggio nascosto che sembra proprio riferirsi alla data di uscita di PlayStation 6.

Nel passaggio in questione, la compagnia riferisce la proposta di Microsoft di continuare a far uscire Call of Duty su PlayStation almeno fino al 2027. “Un periodo fino al 2027, o un periodo anche inferiore che Microsoft potrebbe unilateralmente determinare in base a quanto faccia senso, è qualcosa di fortemente inadeguato” ha scritto Sony al riguardo.

Quando Sony Interactive Entertainment lancerà la prossima generazione della sua console potrebbe aver perso accesso a Call of Duty o altri titoli Activision, rendendola soggetta a un cambio di idea da parte degli utenti e alla conseguente degradazione della sua competitività“.

La data è stata oscurata ma diventa facilmente ipotizzabile che la data di uscita poteva essere il 2027. Dopo di questa, l’eventuale lancio della nuova console potrebbe andare incontro all’impossibilità di ricevere Call of Duty. Tutto questo, secondo l’analista di mercato Piers Harding-Rolls che riporta il frammento in questione, potrebbe far pensare che l’arrivo di PS6 potrebbe avvenire tra il 2027 e il 2028, prevedendo dunque un ciclo vitale di PS5 simile a quello di PS4 prima dell’arrivo della nuova generazione.

Prosegue la vendita di PS5

Un debutto in piena pandemia Covid-19 e il successivo periodo di crisi dei chip, un azzardo per la Sony che è stato comunque ripagato dal record di vendita di 13.4 milioni di unità consegnate a luglio 2021 come mai nessuna Playstation prima di quel momento nella stessa finestra temporale di riferimento. E’ altrettanto vero che i numeri potevano essere ben superiori vista la difficoltà nel reperire la console nei primi mesi di vendita in diverse nazioni.

Per lungo tempo è stato poco più che un miraggio riuscire ad acquistarla con molti utenti costretti a sperare di riuscire ad ottenere la console a scapito dei bot e dei rivenditori privati. Dal 2023 la situazione viaggia verso la normalità anche se non è ancora presente in grande quantità nei negozi fisici e online.