Papa Francesco torna a parlare del pericolo pedofilia all’interno della Chiesa cattolica cristiana, sottolineando quanto sia sbagliato “minimizzare e sminuire l’impatto e il pericolo di un abuso sessuale“. Un atto che il Pontefice definisce poco più avanti nella sua lettera “una degradazione del Vangelo di Dio agli occhi di tutti“.
Il messaggio è indirizzato al secondo Congresso latinoamericano sul tema “Curare, informare e comunicare: elementi chiave per una gestione efficace dei casi di abuso sessuale”, in corso ad Asuncion, in Paraguay, fino a giovedì 16 marzo.
Papa Francesco si congratula con il Convegno in corso in Paraguay
Bergoglio parla di “ferita indelebile” nel suo riferimento al fatto che molti esponenti della Curia abbiano non solo commesso violenze e soprusi ma che abbiano persino coperto questi atti gravissimi. Allo scoccare del decennale del suo Pontificato, Papa Francesco promette dunque un cambio di marcia nella lotta alla pedofilia, almeno finché rimarrà a capo della Santa Sede.
La seconda edizione del convegno è “espressione di questa volontà di cambiamento“ affinché si producano risultati concreti che garantiscano la sicurezza dei minori nella Chiesa. Tra le novità annunciate da Bergoglio compare la richiesta avanzata alla Pontificia Commissione per la Protezione dei Minori di stilare un rapporto che segnali le situazioni in cui c’è ancor bisogno di un miglioramento. La kermesse fa anche da cornice all’inaugurazione del nuovo Centro Studi sulla Dignità Umana e la Prevenzione degli Abusi, sempre ad Asuncion.
La missiva si conclude con il ricordo dell’incontro avvenuto nel 2019 in Vaticano, dove “vescovi e capi religiosi di tutto il mondo si radunarono per affrontare il crescente problema della cattiva gestione da parte della gerarchia ecclesiastica del tema degli abusi sui minori“. Serve di conseguenza fare tesoro di questo impegno comune e stabilire procedure chiare per la protezione delle persone vulnerabili, affinché questa pratica diventi parte integrante del lavoro e una priorità in ogni Chiesa locale, consentendo alle vittime di trovare una via giusta ed equa per avere giustizia e ascolto.