Ritorna sul palco Carmen Consoli con un nuovo tour. La cantantessa, dopo aver inanellato un sold out dopo l’altro con la sua ultima tournée teatrale che aveva affascinato il pubblico per la sua originale divisione in tre atti tipica proprio del teatro, ora arricchisce ciascuno di essi e lo trasforma in un concerto a sé, con nuove atmosfere e nuovi suoni, tra rock, acustico ed elettronica.

Un viaggio per l’Italia con tre formazioni distinte, in base alle location che la ospiteranno: “Volevo fare la rockstar TOUR”, “Acustico” e “Femme Fatale”. La formazione principale sarà quella del “Volevo fare la rockstar TOUR”, con sette eccezionali musicisti come Antonio Marra alla batteria, Marco Siniscalco al basso, Massimo Roccaforte alle chitarre, Adriano Murania al violino, Emilia Belfiore al violino, Concetta Sapienza al clarinetto e Elena Guerriero al pianoforte. In alcune occasioni particolari la cantautrice siciliana si esibirà in “Acustico” con il violino di Adriano Murania e le chitarre di Massimo Roccaforte, e in “Femme fatale” con Marina Rei alla batteria.

Il tour partirà il 18 giugno da La Salle in Valle d’Aosta (Musicastelle) e proseguirà con un calendario in continuo aggiornamento per tutta l’estate tra i più grandi festival estivi e le più affascinanti location della penisola. Tra gli appuntamenti in programma ci sarà anche il grande concerto del 14 luglio al Lucca Summer Festival dove Carmen Consoli si esibirà nella stessa sera dell’ex Led Zeppelin Robert Plant e della 27 volte Grammy Alison Krauss.

Prima dei live italiani Carmen Consoli sarà impegnata, con Roccaforte e Murania, nel “Volevo fare la rockstar European tour”, che la vedrà impegnata anche in alcune città europee: Bruxelles, Madrid, Lisbona, Praga, Parigi, Berlino e Barcellona. 

Carmen Consoli tour 2023 date con Massimo Roccaforte e Adriano Murania

1 luglio – Susa (TO) – Arena Romana – Borgate dal vivo

8 luglio – Riccione (RN) – Piazzale Roma – La Notte Rosa

21 luglio – Fermo – Villa Vitali – Villa in Vita Fermo Festival

7 agosto – Teatro Greco di Tindari (ME) – Indiegeno Fest – concerto all’alba

18 agosto- Soverato (CZ) – Arena Teatro Comunale – Festival d’autunno

Carmen Consoli tour 2023 date con Marina Rei

1 giugno – Livorno – Straborgo

16 giugno – Padova – Sherwood Festival

27 luglio – Gradisca d’Isonzo (GO) – Onde Mediterranee

4 agosto – Bard (Ao) – Forte di Bard – Aosta Classica

23 agosto – Brescia – Festa di Radio Onda D’Urto

La carriera di Carmen Consoli

Carmen Consoli è una cantautrice, chitarrista e produttrice italiana originaria della Sicilia. Nata a Catania il 4 settembre 1974, ha iniziato la sua carriera musicale negli anni ’90 e si è affermata come una delle voci più importanti e riconosciute della scena musicale italiana.

Nel 1995 ha pubblicato il suo primo album, intitolato “Due parole”, che ha attirato l’attenzione del pubblico e della critica grazie alle sue liriche profonde e alla sua voce potente e versatile. L’album ha segnato l’inizio della sua carriera musicale, ma è stato il successivo, “Confusa e felice”, pubblicato nel 1997, a confermarla come una delle artiste più promettenti del panorama italiano.

Da allora Carmen ha continuato a pubblicare album di grande successo, sperimentando nuovi suoni e influenze musicali, senza mai perdere la sua caratteristica voce e la sua forte attenzione alle tematiche sociali e politiche. La sua musica si è evoluta nel corso degli anni, spaziando dal rock al pop, passando per la world music e il folk.

È stata la prima artista italiana a calcare il palco dello Stadio Olimpico di Roma, l’unica italiana a partecipare in Etiopia alle celebrazioni dell’anniversario della scomparsa di Bob Marley, si è esibita come headliner a Central Park, ha segnato 3 sold out di fila a New York, ha fondato una sua etichetta, si è ispirata a Verga e alla mitologia, ha portato nelle sue canzoni anche l’arabo e il francese, è stata la prima donna nella lunga storia del Club Tenco a vincere la Targa Tenco come Miglior Album dell’anno con “Elettra”, è stata nominata Goodwill Ambassador dell’Unicef e Ambasciatrice del Telefono Rosa, ha vinto il premio Amnesty Italia per “Mio zio”.