Il gruppo Tod’s ha reso pubblici i bilanci del 2022, con i ricavi che hanno superato il miliardo di euro lo scorso anno, con un incremento di quasi il 14% rispetto al 2021. A crescere, però, non sono stati solamente i ricavi, ma anche gli utili, che si attestano a 23,1 milioni, contro una perdita da 5,9 milioni nel 2021. Dati che confermano la crescita di uno dei più importanti gruppi legati alla moda del mondo, nonostante non sia stata resa nota la distribuzione di dividendi.

Tod’s, ricavi record nel 2022

Una notizia che farà felici tutti gli investitori, ma che soprattutto renderà decisamente contento il patron del gruppo, ed ex presidente della Fiorentina, Diego Della Valle, che ha dichiarato: “Buoni e soddisfacenti i risultati registrati nel nostro gruppo nello scorso esercizio. Nel 2022 è stato fatto un ottimo lavoro di preparazione alla crescita dei fatturati dei prossimi anni“.

Nello specifico, il gruppo durante l’anno passato ha avuto un incremento in quasi tutte le aree geografiche del mondo, a conferma del forte apprezzamento da parte dei clienti per le collezioni del marchio, sia nelle calzature che nelle nuove famiglie di pelletteria e accessori. Tra i vari marchi, ad aver avuto una grande partenza c’era stato Roger Vivier, il quale, però, avendo come mercato di riferimento quello cinese, ha iniziato a subire dei rallentamenti già da marzo.

Hogan e Fay, invece, hanno avuto degli incrementi tali da portare ricavi a doppia cifra, anche grazie alla facile base di confronto, dovuta alla loro elevata esposizione ai mercati italiano ed europeo. Nel 2021 questi, infatti, avevano subito dei pesanti rallentamenti, dovuti alla chiusura di alcuni negozi per la pandemia da Covid-19. Il canale retail ha totalizzato 743,3 milioni di ricavi, pari a circa il 74% del fatturato del Gruppo, con una crescita del 12,7% rispetto al 2021.

Fa registrare una crescita positiva il dato legato alla crescita organica nei punti vendita del Gruppo, come anche il canale e-commerce, anche grazie agli investimenti fatti dal Gruppo nel mondo del digitale, sottolinea la nota. Crescita a doppia cifra anche per i ricavi del canale wholesale, che è tornato a registrare risultati positivi, dopo la razionalizzazione degli anni scorsi.