Lettonia Ucraina. Venti automobili a settimana dalla Lettonia all’Ucraina e per ora ne sono state inviate otto. La Lettonia si è impegnata a donare all’Ucraina almeno venti macchine alla settimana. E’ il modo del paese baltico, per sostenere il popolo ucraino impegnato nello sforzo bellico contro la Russia. E come faccia la Lettonia a trovare e donare le vetture è presto detto. Nel paese nordico purtroppo, uno dei problemi sociali più diffusi è lo spropositato consumo dell’alcool. Non solo, spesso succede che chi beve in modo eccessivo poi, senza porsi il minimo problema, si mette alla guida. Per cercare di combattere questa piaga, dallo scorso gennaio è passata una legge con cui lo stato prova ad arginare il fenomeno e quanto meno a proteggere chi potrebbe incappare in qualche incosciente che prende troppo alla leggera il rischio che si corre mettendosi al volante decisamente alterati dopo aver bevuto. Per questo lo scorso gennaio, proprio in Lettonia, è passata la legge per cui, a chi viene trovato alla guida in stato di ebbrezza con un tasso superiore di tre volte quello consentito, verrà automaticamente sequestrata la macchina. La legge si è resa necessaria perché secondo i dati, la Lettonia è il paese in cui vengono fatte, in media, più segnalazioni per guida sotto l’effetto di alcool, di tutti gli altri paesi membri dell’Unione Europea. Il problema della guida sotto l’effetto di alcool e anche solo del consumo sconsiderato di alcolici è un problema serio che affligge da sempre i lettoni.
Lettonia dona automobili all’Ucraina e cerca di combattere un problema nazionale, troppi casi di guida in stato di ebbrezza
Secondo quanto rivelato dall’emittente pubblica nazionale LSM, la Lettonia conta in media circa 3.500 casi all’anno di automobilisti fermati e colti in stato di ebbrezza. Anche se sembra che il fenomeno sia in netta crescita soprattutto nell’ultimo anno. Lo scorso anno infatti, nel 2022, sono state circa 4300 su una popolazione totale di circa 1 milione e novecentomila abitanti. Lo stato ha così deciso di prendere provvedimenti drastici e da gennaio ha varato la legge per cui è previsto il sequestro della macchina per chi viola la legge e guida ubriaco. Dall’inizio dell’anno ci sono stati oltre duecento sequestri e la cosa che probabilmente non era stata calcolata, era che, con la media di fermi e sequestri, che c’è in Lettonia, si sarebbero riempiti velocemente i depositi giudiziari. Così, l’idea è arrivata dall’organizzazione non governativa Twitter Convoy, che ha suggerito di donare le vetture sequestrate (succede solo a chi supera di tre volte il limite consentito), all’esercito e alle strutture ospedaliere ucraine, come forma di sostegno allo sforzo che sta sostenendo Kiev per la guerra con la Russia. E’ sempre l’associazione che ha proposto l’iniziativa che si è incaricata anche di portarle a destinazione. Il Parlamento ha dato il via libera e il governo del Paese baltico si è impegnato a cedere all’Ong circa venti auto alla settimana. “Siamo pronti a fare praticamente qualsiasi cosa per aiutare gli ucraini”, ha commentato il ministro delle Finanze lettone, Arvils Aseradens.dona “Nessuno immaginava che le persone guidassero ubriache al volante di così tanti veicoli, è decisamente spaventoso una volta che ce ne si rende conto”, ha dichiarato a Reuters il fondatore di Twitter Convoy, Reins Poznaks, “non riescono a venderle con la stessa velocità con la quale la gente beve. Così mi sono fatto avanti con l’idea: spedirle in Ucraina”. Così qualche giorno fa c’è stata la prima spedizione. Un camion con otto macchine ha superato il confine nonostante una pesante tempesta di neve e ha raggiunto la destinazione. Per un valore totale congiunto di 18.500 dollari, riporta Delfi.