Gli eventi che circondano la Silicon Valley Bank richiedono un’analisi approfondita, trasparente e tempestiva da parte della Federal Reserve.

Sono le parole del presidente del Presidente Jerome Powell attraverso cui la Fed (Federal Reserve System) ha annunciato che avvierà un’indagine interna sulla supervisione della banca californiana Silicon Valley Bank (Svb) il cui fallimento ha provocato un’onda d’urto sui mercati mondial. I risultati di questa indagine, riporta l’AGI, saranno pubblica il prossimo 1 maggio. Un approfondimento volto a fare chiarezza ad un crack inaspettato e destabilizzante su cui, tuttavia, il Presidente Joe Biden ha già fornito rassicurazioni ai risparmiatori. Sempre dalla Fed ha preso parola anche Micheal Barr che, in quanto Vicepresidente e responsabile della regolamentazione bancaria, ha detto:

Dobbiamo essere umili e svolgere un esame attento e approfondito di come abbiamo supervisionato e regolamentato questa società, e cosa dovremmo imparare da questa vicenda. Per garantire che rispettino le norme e i regolamenti e operino in modo sicuro e affidabile.

Michael Barr è una figura importante in quanto fu nominato da Joe Biden quando questo era Vicepresidente di Barack Obama. Barr fu uno dei principali artefici della legge Dodd-Frank, varata dopo la crisi finanziaria del 2008-2009 per regolamentare meglio l’attività dei maggiori istituti bancari americani. L’ex presidente Donald Trump, poi, ha allentato questi regolamenti nel 2018.


Svb, i motivi del fallimento e le rassicurazioni di Biden

C’è un’ondata di prelievi bancari dietro il fallimento della Svb. Anche altre due banche hanno dovuto constatare il fallimento poiché non potevano più sostenere il massiccio prelievo dei clienti e delle clienti. Le autorità americane, nella giornata di domenica, hanno annunciato una serie di misure per rassicurare privati ​​e imprese sulla solidità del sistema bancario americano e garantirà in particolare il ritiro di tutti i depositi da Svb. È stato Joe Biden in persona, come detto, a prendere parola. Queste le parole nel merito:

Gli americani possono stare tranquilli: il sistema bancario americano è sicuro. Nessuna perdita sarà a carico dei contribuenti.

Il Presidente è intervenuto in una conferenza stampa nell’ambito della quale ha anche specificato i tre cardini della strategia della sua amministrazione. Il primo: i correntisti di Svb e delle altre banche – comprese le aziende – continueranno ad avere accesso ai propri conti correnti. Lo stesso però non si può dire per gli investitori, che non saranno rimborsati. Il secondo messaggio riguarda i manager delle banche fallite in questi giorni, che – assicura Biden – saranno licenziati. E, poiché il caso Svb ha riacceso i riflettori sulla regolamentazione delle banche, Biden ha anche annunciato che chiederà al Congresso e alle autorità competenti di rafforzare le regole per il settore.

Che cos’è la Svb (Silicon Valley Bank)

La Silicon Valley Bank (Svb) è una banca specializzata nella fornitura di servizi finanziari per imprese emergenti, startup e altre aziende tecnologiche a livello globale. Fondata nel 1983, la Silicon Valley Bank ha la sua sede principale a Santa Clara, in California, e ha filiali in diversi paesi, tra cui Regno Unito, Cina e India. La banca ha una vasta esperienza nella fornitura di servizi finanziari per aziende tecnologiche, e ha collaborato con alcune delle aziende più famose al mondo, tra cui Amazon, Tesla, LinkedIn e altri. La Silicon Valley Bank (Svb) offre una vasta gamma di servizi finanziari, tra cui conti correnti, carte di credito aziendali, finanziamenti per l’acquisto di attrezzature, prestiti per la crescita dell’azienda e servizi di gestione del tesoro. Inoltre, la banca offre consulenza e supporto per le aziende che stanno cercando di espandersi a livello internazionale.