La malattia debilita sempre di più Phil Collins. A rivelarlo è il compagno nei Genesis, Mike Rutherford, in una intervista alla BBC in cui spiega: “Ha lavorato tanto nella vita, adesso si gode la vita a casa. E’ un po’ più fermo di quanto è sempre stato. Anzi, è immobile”. Il cantante ed ex batterista del gruppo inglese ha salutato il suo pubblico con un tour d’addio che si è chiuso il 26 marzo 2022 alla O2 Arena di Londra.

La malattia di Phil Collins ha interrotto una carriera lunga oltre mezzo secolo in cui ha scritto pagine importanti della musica progressive rock internazionale. Nel 2022 si è esibito per l’ultima volta su una sedia e chiudendo il suo live affermando: “Questo è l’ultimo concerto dei Genesis”. Dal 2007 il cantante ha problemi alle vertebre del collo e, nonostante un doppio intervento chirurgico, nel 2009 e nel 2015, ha dovuto smettere di suonare la batteria, sostituito recentemente dal figlio Nicholas che ha proseguito con la collaborazione con la band.

Gli anni d’oro con i Genesis

I Genesis sono una delle band più influenti nella storia della musica rock. Si sono formati a Londra nel 1967 con Peter Gabriel alla voce, Tony Banks alle tastiere, Mike Rutherford al basso, Anthony Phillips alla chitarra e Chris Stewart alla batteria. Dopo alcuni anni di prove e concerti locali, la band pubblicò il loro primo album, “From Genesis to Revelation” nel 1969.

Tuttavia, il successo commerciale non arrivò fino alla fine degli anni ’70, quando la band aveva già attraversato numerosi cambi di formazione. Nel 1970, Phillips lasciò la band per motivi personali e venne sostituito da Steve Hackett alla chitarra. Nel 1971, anche Stewart lasciò il gruppo e venne sostituito da Phil Collins alla batteria.

Con questa nuova formazione, i Genesis pubblicarono il loro quinto album, “Selling England by the Pound”, nel 1973. L’album fu un grande successo commerciale e segnò il loro primo ingresso nella top 40 delle classifiche britanniche. Il successo continuò con il loro successivo album, “The Lamb Lies Down on Broadway”, un concept album doppio che fu pubblicato nel 1974.

Tuttavia, dopo la pubblicazione di “The Lamb Lies Down on Broadway”, Gabriel decise di lasciare la band per intraprendere una carriera solista. Collins prese il suo posto come cantante principale e la band pubblicò una serie di album di successo negli anni ’80, tra cui “Duke” (1980), “Abacab” (1981), “Genesis” (1983) e “Invisible Touch” (1986).

Nel 1991, Collins lasciò i Genesis per concentrarsi sulla sua carriera solista e venne sostituito da Ray Wilson come cantante. Tuttavia, la band non ottenne lo stesso successo con Wilson e alla fine si sciolse nel 1998. Nel 2007, i membri originali della band si riunirono per un concerto di beneficenza, che portò alla formazione di una nuova versione dei Genesis con Collins, Banks e Rutherford. La band ha continuato a esibirsi dal vivo e nel 2020 hanno annunciato l’uscita di un nuovo album di studio, “The Last Domino?”, che sarebbe stato pubblicato nel 2021.

Il successo da solista

Phil Collins è un cantautore, batterista e attore britannico che ha avuto una carriera di successo nella musica per più di quattro decenni. Nato a Chiswick, Londra, il 30 gennaio 1951, Collins è diventato famoso come batterista dei Genesis, una delle band più influenti nella storia del rock progressivo.

Collins ha iniziato la sua carriera musicale nel 1970, quando ha sostituito Chris Stewart come batterista dei Genesis. Con la band, Collins ha registrato alcuni degli album più acclamati della loro carriera, tra cui “A Trick of the Tail”, “Duke” e “Abacab”. Nel 1975, ha anche iniziato una carriera solista parallela, pubblicando il suo primo album “Face Value” nel 1981.

L’album ha avuto un enorme successo, grazie ai singoli di successo “In the Air Tonight” e “I Missed Again”. Da allora, Collins ha continuato a registrare una serie di album solisti di successo, tra cui “No Jacket Required” (1985), “But Seriously” (1989) e “Dance into the Light” (1996).

Collins ha anche avuto una carriera di successo come attore, recitando in film come “Buster” (1988), per il quale ha anche scritto e registrato la colonna sonora, e “Tarzan” (1999), per cui ha scritto e registrato le canzoni. Nel 1999, Collins ha ricevuto una stella sulla Hollywood Walk of Fame per la sua carriera musicale. Nel corso degli anni, Collins ha lavorato con alcuni dei più grandi nomi della musica, tra cui Eric Clapton, Robert Plant, Sting, e i Bee Gees. Ha anche collaborato con i Genesis dopo aver preso il posto di Peter Gabriel come cantante principale della band.

Collins è stato premiato con numerosi premi nel corso della sua carriera, tra cui otto Grammy Awards, un Academy Award e un Golden Globe Award per la sua canzone “You’ll Be in My Heart” dal film “Tarzan”. Nel 2011, è stato introdotto nella Rock and Roll Hall of Fame come membro dei Genesis. Nonostante la sua carriera musicale sia stata segnata da alcune critiche negative, Collins è considerato uno dei musicisti più talentuosi e influenti della sua generazione. La sua voce unica, il suo stile musicale eclettico e il suo lavoro dietro le quinte come produttore hanno contribuito a definire la musica popolare degli ultimi 40 anni.