Totti e Ilary separazione udienza rinviata, cosa è successo? L’addio tra l’ex Capitano della Roma e la conduttrice dell’Isola dei Famosi è sempre più al veleno, nonostante entrambi abbiano felicemente ricominciato la loro vita al fianco rispettivamente di Noemi Bocchi e Bastian Muller. Proprio la Blasi nelle ultime ore ha fatto una romantica dedica all’imprenditore teutonico per il suo compleanno pubblicando sul suo profilo anche un bacio appassionato. Domani, 14 marzo, era invece previsto il faccia a faccia in tribunale per la prima udienza della causa di separazione tra gli ex coniugi Totti, ma il tutto è stato rinviato a data da destinarsi.
Totti e Ilary separazione udienza rinviata cosa è successo? Lui prende tempo
L’udienza fissata per il 14 marzo è stata rinviata a causa del differimento richiesto dall’ex capitano della Roma, che si è costituito in giudizio solo giovedì scorso e ha richiesto più tempo per preparare la propria difesa. Un gesto che sicuramente non potrà far piacere ad Ilary Blasi, che aveva richiesto al tribunale di anticipare l’inizio della causa di separazione lo scorso ottobre ricevendo però il rigetto da parte del giudice. di più tempo per preparare la sua difesa. Secondo le ultime indiscrezioni sembrerebbe che Ilary Blasi abbia anche presentato una richiesta di addebito della causa della separazione. Ma davvero Francesco Totti può costituirsi in giudizio? Cosa vuol dire una richiesta di addebito?
Le parole dell’avvocato matrimonialista Posillipo a TAG24: “Una consensuale non può essere trasformata in giudiziale, l’addebito è una minaccia comune durante le trattative”
La redazione di TAG24 ha contattato l’avvocato matrimonialista Carmen Posillipo a cui ha chiesto lumi in primo luogo sul rinvio dell’udienza prevista per domani: “Quando arriva una citazione a comparire in essa sono contenuti i termini per la costituzione, quindi non può essere questo il motivo per il che Totti possa avere chiesto rinvio. Quando è una separazione consensuale l’udienza serve a ratificare l’accordo e loro si potevano considerare separati già dal 15 marzo. Ora hanno deciso di non comparire per cui o hanno differito la consensuale oppure dovranno cancellarla indire quindi una nuova causa di separazione con addebito”.
Le ultime voci parlano di una richiesta di addebito di Ilary Blasi, che sembra non voler rendere la vita facile all’ex marito Francesco Totti: “La richiesta di addebito si fa quando si addebita la fine del matrimonio per un motivo causato dall’altro coniuge. Un motivo è quindi probabilmente un tradimento precedente. Per quanto riguarda la relazione tra Totti e Noemi Bocchi come causa dell’addebito si dovrebbe dimostrare che era precedente alla separazione tra i due coniugi, poi va altresì dimostrato che l’eventuale infedeltà sia stata la causa della fine del matrimonio“. Francesco Totti se l’addebito venisse dimostrato potrebbe avere una ripercussione economica: “Totti perderebbe la qualifica di erede e non potrà vantare nulla da Ilary Blasi, poi non gli spetterà nessun diritto sulla casa e non potrà chiedere somme di denaro alla moglie. Io credo che Totti formulerà una domanda riconvenzionale chiedendo l’addebito a sua volta. Lei potrebbe dire che lui l’ha tradita e lui potrebbe accusarla allo stesso modo. Il giudice poi dovrà giudicare in base alle prove fornite. L’addebito non cambia nulla a livello di responsabilità genitoriale. Il contratto matrimoniale è l’unica cosa che viene inficiata”
Sui tempi della separazione tra Totti e Ilary Blasi invece l’avvocato Posillipo spiega che, in caso di giudiziale, si rischierebbe di andare avanti per anni: “Oggi sarebbe diverso perché il 1 marzo è stata introdotta la Cartabia, ma il loro procedimento è con regole precedenti quindi più lungo. Ci dovranno essere anche le valutazioni patrimoniali da parte del giudice”, mentre su un eventuale nuovo matrimonio con Noemi Bocchi spiega “lui non potrà essere dichiarato libero fino alla fine del processo. Loro si trovano tra una vecchia e nuova procedura, per il divorzio potrebbero fare prima formulando una causa a parte con il nuovo ordinamento, ma risulterebbe libero solo come stato civile. Il vecchio rito alcuni giudizi di separazione sono durati anche 10 anni, oggi con il nuovo rito il giudice può decidere dopo la prima udienza. Molto sarà importante dalle strategie messe in campo dai legali se seguono la nuova potrà essere più veloce. Spesso però la richiesta di addebito o la minaccia di una causa giudiziale servono in questa fase a chiedere di più in un eventuale trattativa”, ha chiosato il legale.
L’unica certezza al momento è che se nelle loro nuove vite regna la serenità per gli ex coniugi Totti in tribunale sarà battaglia accesa, con un accordo ormai sempre più lontano e i dialoghi pressoché inesistenti tra i due.