Brendan Fraser oscar. Durante la scorsa notte Brendan Fraser ha vinto la statuetta come Miglior Attore Protagonista, un premio per la sua interpretazione nel film The Whale.

La commozione di Brendan Fraser nel discorso agli Oscar

Il protagonista del film diretto da Darren Aronofsky The Whale, ha avuto la meglio sull’altro favorito Austin Butler, protagonista di Elvis – pellicola diretta da Baz Luhrmann – e su Colin Farrell, Paul Mescal e Bill Nighy. La sua interpretazione del personaggio di Charlie è stata apprezzata dalla critica e dagli spettatori fin dalla scorsa Mostra del Cinema di Venezia, ma la vittoria non era così scontata, proprio per la concorrenza che l’attore aveva: da un lato perché era sfidato da un ottimo Farrell e dall’astro nascente Butler, dall’altro perché il film è stato protagonista di qualche polemica.

«Il multiverso è probabilmente così» ha detto Fraser non appena è salito sul palco a ricevere il premio. Quando Jessica Chastain e Halle Barry hanno pronunciato il suo nome, era visibilmente emozionato e incredulo per l’onorificenza ricevuta. L’Oscar al miglior attore protagonista forse, dopo tutto questo tempo, non se lo aspettava proprio.

“Cuori grandi come le balene”

Nel suo discorso non sono mancati i ringraziamenti in primis al regista Darren Aronofsky, allo sceneggiatore Samuel D. Hunter e alla collega Hong Chau, che interpreta l’infermiera Liz nel film. Tra le persone citate, anche i figli, Griffin Arthur, Holden Fletcher e Leland Francis, nati dal matrimonio con l’ex moglie Afton Smith. Fraser ha tenuto a sottolineare tutta la sua gratitudine:

Sono grato a Darren Aronofsky per avermi lanciato una cima di salvataggio creativa e avermi trascinato a bordo della buona nave di The Whale. È stato scritto da Samuel D. Hunter, che è il nostro faro. Signori, avete messo a nudo i vostri cuori grandi quanto balene perché potessimo vedere nelle vostre anime come nessun altro avrebbe potuto fare, ed è un onore essere nominato in questa categoria insieme a voi. Voglio anche dirvi che solo le balene possono nuotare alle profondità del talento di Hong Chau.

Solo le balene riescono ad andare così in profondità. Ho cominciato a lavorare nel cinema a 30 anni. All’inizio c’era qualcosa che non riuscivo ad apprezzare. Poi questa cosa è finita e adesso sono qui e vengo riconosciuto.