Il Sassuolo di Dionisi trova una strepitosa vittoria per 3-4 nella sfida contro la Roma, valida per la 26^ giornata di Serie A (rivivi QUI la cronaca). Tanti gol ed emozioni, ma alla fine sono stati i neroverdi a portare a casa i tre punti, diventando la prima squadra a vincere – e addirittura segnare – all’Olimpico contro i giallorossi nel 2023. Un risultato che ha lasciato del tutto soddisfatto Dionisi: al termine della gara contro la Roma, l’allenatore del Sassuolo ha commentato la vittoria e la prestazione dei suoi ai microfoni di DAZN. Di seguito le sue parole: “Bravi ragazzi, siamo stati bravi ed efficaci quando recuperavamo palla. Siamo stati in partita e non era semplice. Lo stadio trainava la squadra. In 10 anni, il Sassuolo non aveva mai vinto qui contro la Roma. Questo lo dico per i ragazzi, per far capire che stiamo facendo qualcosa di straordinario, anche ripensando ad alcune sconfitte come quella contro la Sampdoria. C’è un po’ di rammarico perché poteva finire anche 2-4”.
Roma-Sassuolo, Dionisi: “Dobbiamo avere il coraggio di giocare avanti”
Proseguendo, Dionisi è stato interrogato su quelle che sono state le tante assenze del Sassuolo nella prima parte di campionato, in particolare Domenico Berardi – autore del terzo gol a Roma. Tuttavia, l’allenatore neroverde non vuole avere rimorsi: “Se oggi siamo questi è anche merito o demerito di quello che abbiamo fatto e del percorso fatto fin qui. Siamo cresciuti come spirito di squadra e fatto anche degli errori. Per la qualità che abbiamo, nel secondo tempo possiamo anche fare gol senza prenderlo. Loro però hanno uno stadio che li spinge, sono pericolosi su ogni palla inattiva e lo sappiamo. Il campo non ci agevola”.
Tra le squadre di Serie A, il Sassuolo è quella che è riuscita a realizzare più gol in trasferta, facendo anche meglio del Napoli. Ma come mai i neroverdi riescono ad avere quest’atteggiamento iper-offensivo anche contro le big del campionato? Dionisi ha risposto così: “Ci lavoriamo, poi sono le qualità dei giocatori che riescono a riconoscere i momenti. Se avessimo giocato in avanti, avremmo fatto ancora più male nel primo tempo. Se le squadre avversarie hanno il coraggio di giocare tre contro tre, dobbiamo avere il coraggio di giocare avanti. Il Sassuolo prima fuori casa non faceva punti, do merito alla squadra che non ha smesso di lavorare e si è compattata. Siamo più consapevoli in tutti i momenti della partita”.
Le parole di Pinamonti
Anche Andrea Pinamonti, autore del quarto gol del Sassuolo, ha commentato ai microfoni di DAZN la prestazione dei neroverdi al termine della partita contro la Roma: “Diciamo che la Roma mi porta bene. Ma non conta questo, conta il fatto che volessi tornare al gol. L’ho trovato dopo tanto tempo e ci portiamo a casa i tre punti”.
Proseguendo, Pinamonti ha commentato i rischi che ha corso il Sassuolo verso la fine della partita, quando ha subito il 3-4 dopo aver condotto per gran parte del secondo tempo la partita in largo vantaggio: “In Serie A bisogna essere concentrati tutti i minuti in tutte le partite, altrimenti lo paghi, soprattutto contro la Roma. Siamo migliorati sotto questo punto di vista e si vede. Europa? Considerando che fino a un mese e mezzo fa ci davano tutti per spacciati, ora possiamo anche guardare avanti e ci godiamo questo momento di soddisfazioni”.
Chiusura finale sul cambio di ritmo da parte del Sassuolo con i rientri di Lauriente e Berardi: “Sicuramente è un fattore che ha influito molto nel girone d’andata, per colpa delle assenze per infortuni o squalifiche. Tutti si meritano di giocare, ma ovviamente Lauriente e Berardi sono giocatori di qualità e a qualunque attaccante fa comodo avere due come loro davanti”.