Un escursionista è morto questa mattina sul promontorio di Portofino, in provincia di Genova, dopo essere scivolato da una ferrata che costeggia il celebre Sentiero del Bacio.

L’uomo, secondo una prima ricostruzione, ha perso l’equilibrio ed è precipitato verso il basso per circa una cinquantina di metri. Sul posto sono intervenuti il personale medico del 118, i vigili del fuoco di Genova con l’elicottero Drago, il soccorso Alpino e i carabinieri del distaccamento di Santa Margherita Ligure ma per la vittima non c’è stato nulla da fare.

Escursionista morto sul Sentiero del Bacio, a tradirlo un rischio calcolato male

Aveva circa 30 anni l’escursionista che ha perso la vita questa mattina sul Sentiero del Bacio, la principale attrazione podistica della provincia di Genova che collega Camogli e Portofino. La vista del mare, la giornata ideale per una gita fuori porta si è invece trasformata in tragedia quando l’uomo ha deciso di arrampicarsi su una ferrata, perdendo però grip con le rocce e cadendo così nel vuoto.

Ad attutire l’impatto, poi rivelatosi fatale, alcuni alberi posti più a valle dopo un salto nel vuoto impressionante. Secondo gli esperti dell’area, la vittima stava affrontando una zona impervia del Sentiero del Bacio adatta esclusivamente agli scalatori con una lunga esperienza alle spalle.

I soccorsi, chiamati dagli amici che hanno sentito l’ultimo grido del compagno mentre perdeva l’equilibrio, hanno dovuto constatare il decesso sul colpo. Ieri caso analogo di cronaca con protagonista un 17enne, che ha rischiato di morire annegato a Genova Quinto dopo essersi tuffato in mare. Alla base del gesto un momento di goliardia insieme a un nutrito gruppo di amici, salvo poi rendersi conto del mare agitato e delle onde alte diversi metri. A salvare il minorenne una bagnante che ha assistito alla scena e ha chiamato i soccorsi. Il ragazzo è in condizioni critiche ma non è in pericolo di vita.