Testo Due Vite Eurovision. Con la vittoria dell’ultima edizione del Festival di Sanremo Marco Mengoni può rappresentare l’Italia al prossimo Eurovision Song Contest che si svolgerà a Liverpool il prossimo maggio. Sul web nelle ultime ore c’è chi parla di una versione modificata del testo di “Due vite”, brano con cui l’artista ha trionfato nella kermesse canora di mamma Rai e con cui proverà a trionfare anche nella manifestazione a livello europeo. Come mai il testo sarà diverso da quello che conosciamo tutti?
In realtà è “tutta colpa” delle regole ferree del concorso: ogni canzone in gara, infatti, non può superare i 3 minuti totali di esecuzione, mentre la canzone di Mengoni scritta insieme a Davide Petrella e Davide Simonetta dura 3 minuti e 45 secondi. Per questo motivo per la partecipazione all’Eurovision Song Contest 2023 il brano sarà tagliato di ben 45 secondi e così anche il testo sarà differente. Ovviamente non cambieranno le parole, tuttavia sarà più corto di quello che conosciamo tutti.
Testo Due Vite Eurovision: come sarà modificato?
Al momento non è stato svelato come sarà il testo modificato di “Due vite” di Marco Mengoni per l’Eurovision Song Contest. Intanto vi riportiamo il testo ufficiale per poter ipotizzare quali parti potrebbe essere cancellate senza modificarne troppo il significato:
Siamo i soli svegli in tutto l’universo
E non conosco ancora bene il tuo deserto
Forse è in un posto del mio cuore dove il sole è sempre spento
Dove a volte ti perdo
Ma se voglio ti prendo
Siamo fermi in un tempo così
Che solleva le strade
Con il cielo ad un passo da qui
Siamo i mostri e le fate
Dovrei telefonarti
Dirti le cose che sento
Ma ho finito le scuse
E non ho più difese
Siamo un libro sul pavimento
In una casa vuota che sembra la nostra
Il caffè col limone contro l’hangover
Sembri una foto mossa
E ci siamo fottuti ancora una notte fuori un locale
E meno male
Se questa è l’ultima
Canzone e poi la luna esploderà
Sarò lì a dirti che sbagli, ti sbagli e lo sai
Qui non arriva la musica
E tu non dormi
E dove sarai, dove vai
Quando la vita poi esagera
Tutte le corse, gli schiaffi, gli sbagli che fai
Quando qualcosa ti agita
Tanto lo so che tu non dormi, dormi, dormi, dormi, dormi mai
Che giri fanno due vite
Siamo i soli svegli in tutto l’universo
A gridare un po’ di rabbia sopra un tetto
Che nessuno si sente così
Che nessuno li guarda più i film
I fiori nella tua camera
La mia maglia metallica
Siamo un libro sul pavimento
In una casa vuota che sembra la nostra
Persi tra le persone, quante parole
Senza mai una risposta
E ci siamo fottuti ancora una notte fuori un locale
E meno male
Se questa è l’ultima
Canzone e poi la luna esploderà
Sarò lì a dirti che sbagli, ti sbagli e lo sai
Qui non arriva la musica
E tu non dormi
E dove sarai, dove vai
Quando la vita poi esagera
Tutte le corse, gli schiaffi, gli sbagli che fai
Quando qualcosa ti agita
Tanto lo so che tu non dormi
Spegni la luce anche se non ti va
Restiamo al buio avvolti solo dal suono della voce
Al di là della follia che balla in tutte le cose
Due vite, guarda che disordine
Se questa è l’ultima
(Canzone e poi la luna esploderà)
Sarò lì a dirti che sbagli, ti sbagli e lo sai
Qui non arriva la musica
Tanto lo so che tu non dormi, dormi, dormi, dormi, dormi mai
Che giri fanno due vite
Due vite
A proposito del significato di “Due vite”, ecco cosa ha dichiarato il cantante in merito alla canzone: “È la mia storia infinita perché è la storia di un rapporto tra la ratio e l’inconscio. Sto dedicando un sacco di ore alla settimana ai miei pensieri con una professionista e sto capendo che il mio inconscio mi dà input più realistici della vita quotidiana. Nella canzone ho raccontato questa doppia vita: quella della notte e dei sogni che diventa più reale dei sogni stessi, e quella che vivo tutti i giorni. […] Sono un peccatore, sono uno che sbaglia. Esistono gli schiaffi e devi andare avanti nella vita. Ci sono momenti di noia e di down che comunque servono come tutte le cose: per me Due vite è questo“.
Eurovision Song Contest 2023: cosa dicono i bookmakers
Esattamente come accade per il Festival di Sanremo, anche per l’Eurovision Song Contest ci sono i pronostici dei bookmaker in merito all’ipotetico vincitore. Mentre per quanto riguarda la manifestazione condotta da Amadeus Mengoni è stato al primo posto fin dall’annuncio della sua partecipazione (con un testa a testa con un Ultimo che alla fine si è classificato al quarto posto), questa volta invece sembra non rientrare nemmeno nella top ten.
In testa troviamo la Svezia in quanto sembra che in rappresentanza ci possa essere Loreen che ha già trionfato nello stesso contest nel 2012. Ecco la classifica completa degli scommettitori:
- 1 Svezia
- 2 Ucraina Tvorchi – Heart of Steel
- 3 Finlandia Käärijä – Cha Cha Cha
- 4 Norvegia Alessandra – Queen of Kings
- 5 Repubblica Ceca Vesna – My Sister’s Crown
- 6 regno Unito Mae Muller – I Wrote A Song
- 7 Spagna Blanca Paloma – Eaea
- 8 Israele Noa Kirel – Unicorn
- 9 Austria Teya & Salena – Who The Hell Is Edgar?
- 10 Francia La Zarra – Évidemment
- 11 Georgia artist: Iru
- 12 Italia Marco Mengoni – Due vite
- 13 Armenia Brunette – Future Lover
- 14 Svizzera Remo Forrer – Watergun
- 15 Serbia Luke Black – Samo mi se spava
- 16 Croazia Let 3 – Mama ŠČ!
- 17 Moldavia Pasha Parfeny – Soarele și Luna
- 18 Australia Voyager – Promise
- 19 Paesi Bassi Nicolai & Cooper – Burning Daylight
- 20 Azerbaijan TuralTuranX – Tell Me More
- 21 Germania Lord Of The Lost – Blood & Glitter
- 22 Estonia Alika – Bridges
- 23 Polonia Blanka – Solo
- 24 Islanda Diljá – Power
- 25 Irlanda Wild Youth – We Are One
- 26 Portugal
- 27 Cipro Andrew Lambrou – Break a Broken Heart
- 28 Danimarca Reiley – Breaking My Heart
- 29 Slovenia Joker Out – Carpe Diem
- 30 Grecia Victor Vernicos – What They Say
- 31 Malta The Busker – Dance (Our Own Party)
- 32 Lituania Monika Linkytė – Stay
- 33 Belgio Gustaph – Because of You
- 34 Lettonia Sudden Lights – Aijā
- 34 San Marino Piqued Jacks – Like An Animal
- 36 Romania Theodor Andrei – D.G.T. (Off and On)
- 37 Albania Albina & Familja Kelmendi – Duje
E’inutile che pubblicizzate un testo scialbo, insignificante; la musica che lo contiene e’anche peggio. Peccato di divulgate questo tipo di cultura, vuota e sterile..e siete pure una Universita’..!!