Celibato preti abolito. Parole, quelle pronunciate da Papa Francesco in una lunga intervista a Daniel Hadad per il portale argentino Infobae, che faranno molto discutere. In occasione del decennale della sua elezione il pontefice è tornato a parlare del tema del celibato dei preti: “Il celibato nella Chiesa occidentale è una prescrizione temporanea, non è eterna”.

Nella Chiesa cattolica occidentale i preti non possono sposarsi, mentre in quella orientale ci sono molti casi. “In realtà, nella Chiesa cattolica ci sono sacerdoti sposati: tutto il rito orientale è sposato. Tutto. Tutto il rito orientale. Qui in Curia – ha detto il Papa – ne abbiamo uno, l’ho incontrato oggi: ha una moglie e un figlio. Non c’è nessuna contraddizione per un sacerdote nel potersi sposare. Il celibato nella Chiesa occidentale è una prescrizione temporanea: non so se sia risolta in un modo o nell’altro, ma è temporanea in questo senso. Non è eterna come l’ordinazione sacerdotale, che è per sempre, che piaccia o no. Se si lascia o meno, è un’altra questione, ma è per sempre. Il celibato, invece, è una disciplina”.

Celibato preti abolito: le ipotesi di Papa Francesco

Il celibato per i preti sarà quindi abolito in futuro? Secondo il Pontefice non è esclusa questa novità, tuttavia non è detto che questo possa aumentare il numero delle vocazioni. “A volte il celibato può portarti al maschilismo. A un prete che non sa lavorare con le donne manca qualcosa, non è maturo. Il Vaticano era molto maschilista, ma fa parte della cultura, non è colpa di nessuno. Si è sempre fatto sempre così“, ha concluso.

Ricordiamo che già qualche tempo fa la chiesa tedesca ha redatto un documento in cui ha proposto al Pontefice proprio la cancellazione dell’obbligo di celibato per i sacerdoti. Il percorso sinodale ha approvato con l’86 per cento delle preferenze la prima lettura del testo intitolato “Il celibato dei sacerdoti, rafforzamento e apertura“. “Alcuni preti starebbero meglio se fossero sposati. Non solo per motivi sessuali, ma perché sarebbe meglio per le loro vite e non sarebbero soli. Abbiamo bisogno di queste discussioni“, ha dichiarato Reinhard Marx di Monaco, ex presidente della conferenza episcopale tedesca.

Domandiamoci con franchezza se un sacerdote debba essere necessariamente celibe. Ho un’opinione molto alta del celibato, ma è essenziale? Ho sposato diaconi nella mia diocesi che esercitano il loro diaconato in modo meraviglioso, fanno omelie con cui toccano le persone molto più fortemente di noi che siamo celibi. Perché non avere anche sacerdoti sposati? E anche se un prete non può più vivere questa solitudine, dobbiamo poterlo capire, non condannare“, ha aggiunto il cardinale lussemburghese Hollerich. In un’intervista al giornale francese La Croix.

Papa Francesco torna sulle sue dimissioni: “Sono vecchio, lascerei se la stanchezza mi costringesse”

Qualche ora fa il Papa ha rilasciato una altra intervista alla Rsi, la radiotelevisione svizzera di lingua italiana, toccando vari temi, dai problemi fisici fino alla guerra e al cambiamento del mondo nei suoi dieci anni di pontificato. Tra questi anche le sue ipotetiche dimissioni, che però potrebbero arrivare solo in caso di forte stanchezza: “Una stanchezza che non ti fa vedere chiaramente le cose. La mancanza di chiarezza, di sapere valutare le situazioni. Anche il problema fisico, può darsi. Su questo domando sempre e seguo i consigli. Come vanno le cose? Ti sembra che devo… alle persone che mi conoscono, anche ad alcuni cardinali intelligenti. E mi dicono la verità: continua, va bene. Ma per favore: gridare a tempo.

Ricordiamo che in generale, nella storia, sono stati due i casi dei Papi che hanno deciso di abdicare durante i loro pontificati: Celestino V e il più recente Benedetto XVI. Loro, i più eclatanti, tuttavia nel corso degli anni ce ne sono state tante per rinuncia, da Papa Ponziano a Papa Silverio.