Paul Auster cancro. Arriva una notizia che lascia di stucco tutti gli amanti della letteratura americana contemporanea: lo scrittore statunitense Paul Auster è malato di cancro. A svelare la notizia del suo tumore è stata la moglie Siri Hustvedt con un post sul suo profilo Instagram. Attualmente lo scrittore, saggista, poeta, sceneggiatore, regista, attore e produttore cinematografico di 76 anni si trova al Memorial Sloan–Kettering Cancer Center di New York, uno dei centri per la ricerca e il trattamento del tumore più famosi a livello globale, dove è sottoposto a trattamenti di chemioterapia ed immunoterapia.

Come ha fatto sapere la 68enne scrittrice e poetessa il cancro gli è stato diagnosticato alla fine del 2022: “Sono stata lontana da Instagram per un po’ di tempo. È perché a dicembre è stato diagnosticato un cancro a mio marito, che era già malato da diversi mesi. Ora è in cura allo Sloan Kettering di New York e io vivo in un luogo che ho imparato a chiamare ‘Cancerland‘. Molte persone hanno varcato i suoi confini, perché sono o sono state malate o perché amano qualcuno, un genitore, un figlio, un coniuge o un amico che ha o ha avuto il cancro. Il cancro è diverso per ogni persona che ne è affetta. Alcune persone sopravvivono e altre muoiono. Questo lo sanno tutti, eppure vivere vicino a questa verità cambia la realtà quotidiana“.

Paul Auster cancro: le parole della moglie su Instagram

L’intimità con un’altra persona non è solo un’esperienza parallela, due linee che si muovono nella stessa direzione ma non si incrociano – ha continuato la moglie di Paul Auster nel post in cui è ritratta proprio insieme al suo grande amore -. È molto più simile a un diagramma di Venn dinamico – se una cosa del genere è possibile – in cui le parti sovrapposte di due cerchi continuano a muoversi e a cambiare nel tempo. Un ‘io’ e un ‘tu’ in movimento che è anche ‘noi’. Penso che sarebbe terribile essere soli nella Terra del Cancro. Vivere con qualcuno che ha il cancro e viene bombardato con la chemioterapia e l’immunoterapia è un’avventura di vicinanza e separazione. Bisogna essere abbastanza vicini da sentire i trattamenti snervanti quasi come se fossero i propri e abbastanza lontani da essere un aiuto genuino. Troppa empatia può rendere una persona inutile! Questa corda non è sempre facile da percorrere, naturalmente, ma è il vero lavoro dell’amore“.

Chi è Paul Auster

Con la sua scrittura diretta e incisiva Paul Auster è in grado di scandagliare le angosce e le nevrosi dell’uomo di oggi e descrivere la solitudine della vita contemporanea. Tra le sue opere più importanti ricordiamo Trilogia di New York (1987), Moon Palace (1989), La musica del caso (1990), Il libro delle illusioni (2002), Follie di Brooklyn (2005). Ecco tutti i romanzi:

  • Gioco suicida (con lo pseudonimo di Paul Benjamin) (Squeeze Play, 1982)
  • Trilogia di New York (The New York Trilogy, 1987)
    • Città di vetro (City of Glass, 1985)
    • Fantasmi (Ghosts, 1986)
    • La stanza chiusa (The Locked Room, 1987)
  • Nel paese delle ultime cose (In the Country of Last Things, 1987)
  • Moon Palace (Moon Palace, 1989)
  • La musica del caso (The Music of Chance, 1990)
  • Il racconto di Natale di Auggie Wren (Auggie Wren’s Christmas Story, 1990)
  • Leviatano (Leviathan, 1992)
  • Mr. Vertigo (Mr. Vertigo, 1994)
  • Timbuctú (Timbuktu, 1999)
  • Il libro delle illusioni (The Book of Illusions, 2002)
  • La notte dell’oracolo (Oracle Night, 2004)
  • Purgatory (Purgatory, …)
  • Follie di Brooklyn (The Brooklyn Follies, 2005)
  • Viaggi nello scriptorium (Travels in the Scriptorium, 2007)
  • Uomo nel buio (Man in the Dark, Faber & Faber, 2008 – Macmillan, 2008 – Thorndike Press, 2008)
  • Invisibile (Invisible, 2009)
  • Sunset Park (Sunset Park, Faber & Faber, 2010)
  • 4 3 2 1 (4 3 2 1, Faber & Faber, 2017)