Un motociclista di 31 anni è deceduto in un incidente stradale investito da un tir nel tratto di tangenziale Est tra Cameri e Novara.
L’impatto fatale si è verificato poco dopo le 17:30 di ieri pomeriggio, Venerdì 10 Marzo 2023. Secondo quanto finora ricostruito dalle forze dell’ordine, il ragazzo era in sella alla sua due ruote quando arrivato nei pressi dello svincolo n.2 che conduce alla tangenziale Est di Novara si è schiantato contro un tir che stava per imboccare la stessa strada peccato che non ha rispettato lo stop e ha preso in pieno il povero ragazzo. L’impatto è stato violento, tanto da non dare scampo al giovane motociclista.
Subito sono stati allertati i soccorsi del 118 e le forze dell’ordine. I sanitari, nonostante tutte le manovre per salvare la vita al 31enne, si sono dovuti arrendere e constatare il suo decesso. La morte sarebbe sopraggiunta sul colpo a causa dei forti traumi riportati nel terribile impatto con il mezzo pesante. Illeso ma in forte stato di shock l’autotrasportatore.
Incidente Cameri: tra pochi mesi sarebbe diventato papà
Le autorità hanno subito identificato la vittima del sinistro. Si tratta di Gino Fedele, nato a Cameri ma residente dal 2021 a Novara dopo l’unione in matrimonio con la moglie Melissa. Era particolarmente conosciuto in zona per aver lavorato per anni come pizzaiolo al ristorante “La Torre” ed attualmente aveva trovato impiego con la stessa mansione nel locale “Risto pizza drink Made in sud”. Tra pochi mesi sarebbe diventato papà per la prima volta.
Appresa la notizia, in molti hanno rivolto un pensiero alla famiglia ed una parola in ricordo delle sue straordinarie doti umane e professionali.
Gino Fedele, oltre la moglie e il futuro primogenito, lascia la sorella Tathiana, i fratelli Oscar e Graziano e i genitori. Proprio la sorella ha divulgato la sua scomparsa attraverso un lungo e toccante post su Facebook, in cui per l’appunto ricorda come tra pochi mesi avrebbe realizzare il suo sogno di diventare papà.
Anche il primo cittadino di Cameri, Giuliano Pacileo ha espresso il cordoglio proprio e dell’intera amministrazione con un messaggio di conforto alla famiglia diffuso sui canali social.
“L’Amministrazione Comunale con tutta la Comunità si stringe al dolore della moglie Melissa, della famiglia Fedele e dei parenti tutti per la prematura e tragica scomparsa del caro Gino, giovane ben voluto da tutti, stimato e riconosciuto professionista nell’arte della pizza e della ristorazione sia nel nostro territorio sia a livello nazionale.”
Una mancata precedenza la causa più probabile della tragedia
La ricostruzione dell’accaduto è ancora al vaglio degli agenti della Polizia Municipale e dei Carabinieri di Cameri intervenuti sul luogo della tragedia per effettuare i rilievi previsti per legge. Per il tempo utile alle operazioni di soccorso, alla rimozione dei mezzi incidentati e alla messa in sicurezza dell’intera area, il tratto stradale è stato chiuso alla circolazione con qualche disagio al traffico. La viabilità è tornata poi regolare dopo qualche ora.
Probabilmente Gino si stava spostando proprio per entrare in servizio nel turno serale di Venerdì, quando in quel maledetto incrocio, percorso molte altre volte, ha perso la vita.
Al momento non sono escluse ipotesi sulla causa dell’incidente, anche se la pista più probabile sembri portare ad una disattenzione alla guida con conseguente infrazione del codice della strada da parte del conducente del tir. E’ questo quello che è emerso da una prima valutazione, considerato che l’uomo che portava l’autotrasportatore abbia ignorato l’obbligo di segnale di stop al momento dell’immissione sulla rampa che porta alla tangenziale.
buongiorno volevo farvi notare che nn e stato il motociclista a nn rispettare lo stop. ma il camion… si vede anche dalle foto