Spezia-Inter, le parole di Simone Inzaghi – L’Inter cade in casa dello Spezia per 2-1 (QUI la cronaca e il tabellino) con i gol di Daniel Maldini a inizio secondo tempo, Lukaku su rigore nel finale e Nzola dopo appena un minuto, anche lui su calcio di rigore. Una partita quasi “stregata” per i nerazzurri, che nonostante i 30 tiri totali, hanno subito gol negli unici due tiri concessi allo Spezia. Al termine della sfida contro lo Spezia, ha parlato l’allenatore dell’Inter Simone Inzaghi ai microfoni di Dazn.

Spezia Inter, le parole di Inzaghi

Al termine della partita contro lo Spezia, Simone Inzaghi ha parlato della partita della sua Inter ai microfoni di DAZN: “C’è delusione, sarà una nottata brutta. Martedì abbiamo un ottavo di finale, ma questa sconfitta fa male. Questa è arrivata diversamente rispetto alle altre, ma serviva probabilmente cattiveria in più per far gol. Il primo tempo non può finire 0-0. Non ci sta che l’Inter perde con lo Spezia, ma mi prendo le responsabilità. I ragazzi hanno messo tutto in campo, ma dovevamo essere più cinici nelle occasioni create. C’è un trend negativo in trasferta, ma per quanto riguarda la prestazione non posso dire nulla ai ragazzi. Rigore sbagliato da Lautaro? Lui e Lukaku sono i nostri due rigoristi, quest’anno non era mai successo che fossero entrambi in campo. Non mi soffermerei sul rigore, ma sui 30 tiri che abbiamo fatto, che andavano fatti con più cattiveria perché avremmo meritato di segnare prima. Poi dopo il pareggio non dovevamo concedere quel rigore”.

Inzaghi ha poi proseguito: “Domani parliamo. Intanto torniamo ad Appiano, dormiremo lì ma c’è il tempo necessario per parlarne. Questa è una sconfitta che ovviamente fa male, ma il calcio non fa sconti. I tifosi non erano chiaramente contenti, ma in campo la squadra ha dato, ma la sconfitta non ci sta bene. Abbiamo approcciato bene la gara, con convinzione, ma abbiamo preso due tiri in porta e due gol. C’è ovviamente qualcosa da aggiustare. A Bologna c’era poco da salvare. A San Siro va bene, ma fuori dobbiamo cambiare questo trend, bisogna fare di più. Ci deve far reagire e rialzare, ma tra tre giorni abbiamo una partita importantissima per la nostra stagione. In trasferta è un percorso che non ci soddisfa, stasera dovevamo avere più convinzione e cattiveria”.

Le parole di Semplici

Soddisfatto della partita del suo Spezia, dopo la sfida ha parlato anche Leonardo Semplici ai microfoni di Dazn: “Faccio i complimenti ai ragazzi, abbiamo fatto una grande prestazione dopo un primo tempo di gran sofferenza. Complimenti ai ragazzi. Quando subentri in situazioni difficili, devi ricreare autostima e piano piano ci stiamo riuscendo. Portiamo però anche concetti e mentalità, il gruppo ha mostrato grandi valori tecnici e morali, oltre che grande disponibilità. Quando ho esordito in A mi hanno messo l’etichetta del 3-5-2, ma anche in passato ho giocato a 4 e anche qui allo Spezia. La squadra si è anche espressa meglio. Quando arrivi in queste situazioni, entri in punta di piedi e cerchi di trasferire qualcosa. Piano piano aggiungeremo anche idee e mentalità. Stasera giocavamo contro l’Inter, abbiamo avuto delle difficoltà contro un avversario di valore, ma siamo rimasti in gara e ci abbiamo creduto fino alla fine. Questo gruppo mi sta dando grandissime soddisfazioni”.

Infine Semplici ha concluso: “L’intento era quello di far male all’Inter, con Zurkowski in trequarti a cercare di schermare Brozovic in fase difensiva, poi abbiamo cambiato. Nel primo tempo l’Inter ha palleggiato benissimo e ci ha messo in difficoltà, ma siamo rimasti in partita. La squadra ha difeso meglio nel secondo tempo e ha concesso meno, sapendo gestire la partita anche nei momenti di difficoltà. Merito dei ragazzi che ci hanno creduto fino alla fine. Abbiamo battuto una delle più forti come squadra”.