Spezia-Inter, cronaca e tabellino del match – La giornata 26 di Serie A si è aperta con la sfida tra Spezia e Inter giocata in Liguria. I nerazzurri – in attesa della sfida di ritorno contro il Porto (QUI il resoconto dell’andata) – cercavano punti Champions, mentre lo Spezia dei punti determinanti in chiave salvezza.

Spezia Inter, cronaca e tabellino del match

La sfida tra Spezia e Inter, iniziata alle 20:45, si è giocata allo stadio “Alberto Picco” di La Spezia. Parte subito forte l’Inter, che prova a imporre il proprio gioco dai primi minuti. Al 5′ Lukaku fa sponda per Gosens, che serve Lautaro al limite dell’area: l’argentino prova la conclusione, ma Dragowski respinge bene. Al 9′ l’episodio che poteva cambiare il match: Caldara entra in modo scomposto su D’Ambrosio, l’arbitro viene richiamato al Var e fischia calcio di rigore. Dal dischetto va Lautaro Martinez, che calcia alla sinistra di Dragowski che intuisce e para il rigore. Si rimane 0-0. Al 20′ l’Inter continua a prendere campo e a premere sullo Spezia, ma Dragowski risponde ancora presente su una conclusione ancora di Lautaro Martinez. Al 29′ ci prova invece Mkhitaryan al volo da fuori area, ma la conclusione termina alta non di molto. Continua a premere la squadra di Simone Inzaghi. Al 33′ si fa vedere lo Spezia con Agudelo, che crossa dalla destra, ma il suo tentativo viene deviato e termina sulla traversa. Prima e unica occasione per la squadra di Semplici fin qui. Al 41′ altra grandissima occasione per l’Inter: contropiede orchestrato da Lautaro Martinez, che guarda Lukaku ma decide di andare da solo, entra in area e calcia bene ma centrale. Dragowski è attento e respinge sopra la traversa. Non succede più nulla fino al 47′, quando l’arbitro fischia la fine del primo tempo: una bellissima Inter, ma fin qui sprecona, chiude 0-0 un primo tempo contro uno Spezia attendista.

Nel secondo tempo l’Inter passa subito in vantaggio con Lautaro Martinez, ma l’Inter annulla tutto per un fuorigioco precedente di Lukaku a inizio azione. Al 50′ tiro-cross di Mkhitaryan, ma Dragowski è ancora attento e mette in calcio d’angolo. Sul corner successivo, D’Ambrosio fa sponda in area di testa, Bastoni calcia ma non riesce a inquadrare la porta. Spinge l’Inter. Al 55′ lo Spezia passa clamorosamente in vantaggio: Dragowski rinvia su Nzola, che aggira benissimo Acerbi e serve un cioccolatino a Daniel Maldini, che con il destro la mette lì dove Handanovic non può arrivare. Al 70′ ci prova Calhanoglu da fuori sul palo lontano, ma la palla esce di un soffio. Al 75′ calcio d’angolo battuto da Calhanoglu, Lautaro salta sulla testa di Caldara ma il suo colpo di testa termina di poco sul fondo. All’83‘ Bastoni cerca Dumfries, che anticipa Ferrer e viene steso in area. Altro calcio di rigore in favore dall’Inter. Dal dischetto va Romelu Lukaku, che spiazza Dragowski e fa 1-1. Match riaperto. All’85’ succede l’incredibile: palla in area, Kovalenko stoppa il pallone di petto, ma Dumfries lo travolge in un episodio simile a quello dell’azione precedente. L’arbitro fischia il rigore e dal dischetto va ancora M’Bala Nzola, che incrocia e fa 2-1. Al 90′ corner battuto da Calhanoglu, Dzeko colpisce al volo e la palla viene salvata sulla linea. Al 92′ ancora Dzeko calcia in qualche modo, ma la palla esce di poco alla sinistra di Dragowski. Al 95′ calcia ancora da fuori Lautaro Martinez, ma si coordina male e calcia sul fondo. Non succede più nulla fino al 96′, quando l’arbitro fischia la fine: l’Inter cade in casa dello Spezia e rimane ferma a 50 punti in classifica.

Il tabellino

SPEZIA (4-2-3-1): Dragowski; Amian, Ampadu, Caldara, Nikolaou; Bourabia, Zurkowski (46′ Ekdal); Agudelo (67′ Kovalenko), Shomurodov (46′ Maldini, 89′ Wisniewski), Gyasi (81′ Ferrer); Nzola. Allenatore: Leonardo Semplici. A disposizione: Zoet, Zovko, Sala, Verde, Krollis, Esposito, Giorgeschi, Cipot. 

INTER  (3-5-2): Handanovic; D’Ambrosio (66′ Dumfries), Acerbi, Bastoni; Darmian (80′ Carboni), Barella (66′ Calhanoglu), Brozovic, Mkhitaryan (66′ Dzeko), Gosens (66′ Dimarco); Lukaku, Lautaro Martinez. Allenatore: Simone Inzaghi. A disposizione: Cordaz, Onana, Gagliardini, De Vrij, Bellanova, Asllani, Zanotti.

MARCATORI: 55′ Maldini (S), 83′ Lukaku (I), 85′ Nzola (S)

AMMONITI: Gyasi (S), Caldara (S), Nikolau (S)