Guidonia saluta per l’ultima volta i due piloti che tre giorni fa hanno perso la vita durante un volo d’addestramento. Alle 16 si tiene infatti il funerale di Giuseppe Cipriano e Marco Meneghello nella parrocchia Beata Maria Vergine di Loreto. Alla messa funebre, officinata dall’Ordinario Militare per l’Italia monsignor Santo Marcianò, partecipano le autorità militari, civili e religiose. Al funerale dei due piloti, a Guidonia, presente anche il ministro della Difesa, Guido Crosetto.
Proprio il ministro Crosetto, ha voluto omaggiare Cipriano e Meneghello durante la cerimonia di giuramento del 204esimo Corso “Volontà” di Esercito Italiano e Arma dei Carabinieri dell’Accademia Militare di Modena. “Giuseppe Cipriano e Marco Meneghello ci hanno dato l’esempio: hanno capito che stavano morendo e si sono preoccupati che la loro morte non comportasse la morte di altri, assumendosi la responsabilità della scelta fatta”. Poi, prima di lasciare la cerimonia per andare a Guidonia, ha aggiunto: “Avrei dovuto restare qui con voi – ha ricordato il ministro – ma a Guidonia ci sono i funerali dei nostri due ragazzi e siccome siamo una famiglia il padre di famiglia non puo’ non esserci. E so che portero’ con me il cuore di ciascuno di voi”.
Funerale piloti a Guidonia, bandiere a mezz’asta
Tutte le basi dell’Aeronautica Militare hanno scelto di tenere le bandiere a mezz’asta in segno di profondo rispetto, di lutto e vicinanza ai familiari dei due ufficiali, e anche per l’ultimo grande gesto compiuto dai piloti prima di precipitare – cercare di evitare gli edifici dei civili. Una tragedia che ha colpito il mondo dell’Aeronautica, ma che purtroppo ancora da risolvere. “Non è possibile al momento formulare alcuna ipotesi in merito alle cause dell’incidente”, spiega l’Arma Azzurra in una nota. “Saranno le inchieste della procura di Tivoli e della commissione di sicurezza del volo istituita come da prassi dall’Aeronautica Militare a raccogliere ed analizzare i dati e le informazioni utili a stabilire la dinamica dei fatti”.