Rdc com esteso. Il modello Rdc-com esteso va compilato dai beneficiari Rdc per comunicare variazioni relative allo svolgimento di attività lavorativa.
Rdc com esteso, a cosa serve?
Il Reddito di Cittadinanza (RdC) com esteso è la comunicazione che i beneficiari del reddito di cittadinanza devono effettuare all’INPS per indicare qualsiasi variazione nei propri dati essenziali che non è indicata nell’ISEE in corso di validità e che possa influenzare il pagamento dell’indennità.
La comunicazione deve essere effettuata, come indicato precedentemente, quando ci sono variazioni di reddito ed in particolare nei seguenti casi:
- avvio di attività lavorativa dipendente, autonoma, di impresa inviduale o in partecipazione;
- reddito lordo presunto per l’anno in corso, nel caso di una attività lavorativa iniziata l’anno prima e già comunicata. Ad esempio, se un componente del nucleo ha iniziato a lavorare nel 2020 e questa attività continua nel 2021, bisogna comunicare il reddito lordo presunto di quest’anno.
- componenti del nucleo finiti in stato detentivo o ricoverati in strutture residenziali a carico pubblico;
- componenti non più in stato detentivo o non più ricoverati in strutture residenziali a carico pubblico;
- dimissioni volontarie (salvo per giusta causa);
- ogni variazione del patrimonio immobiliare e di beni durevoli (es. acquisto di auto e motoveicoli) che superi i limiti richiesti per il reddito di cittadinanza.
La mancata comunicazione prevede la decadenza del beneficio.
Come si compila?
Il modulo di comunicazione INPS, di variazione dei requisiti del reddito e pensione di cittadinanza, è costituto da 5 moduli:
• Informativa
• Anagrafica
• Lavoro
• Variazioni del nucleo
• Sottoscrizione
Nella sezione anagrafica bisogna inserire:
- la data di presentazione della domanda, dalla data di presentazione del modello in poi,
- i dati anagrafici dei componenti familiari che hanno un lavoro in corso o per chi ha variato la situazione patrimoniale mobiliare ed immobiliare.
In seguito dobbiamo compilare tutti i dati per andare avanti, recandosi alla sezione lavoro, per comunicare la variazione della condizione lavorativa. In tale sezione bisogna comunicare:
- di svolgere un’attività lavorativa a tempo indeterminato, a termine (a tempo determinato), parasubordinato, a chiamata;
- il reddito lordo meno i contributi (imponibile irpef), previsto dell’anno in corso, moltiplicando le retribuzioni mensili previste dal contratto, per il numero di mesi del rapporto di lavoro;
- la data dell’inizio dell’attività in forma autonoma, d’impresa singola o in forma partecipata,
- il reddito da lavoro autonomo o da impresa per trimestre,
- la data di cessazione delle attività lavorative in forma autonoma o di impresa.
Nella sezione variazione del nucleo bisogna indicare
- se sono presenti o non più presenti a partire dal, componenti in stato detentivo o ricoverati in istituti di cura a carico dello Stato,
- la data di cessazione delle dimissioni volontarie di componenti presenti nel nucleo familiare,
- le modifiche delle condizioni di mutuo (rata mensile e numero di rate mensile residue),
- la data delle variazioni dei dati del patrimonio immobiliare ai fini Isee ed la data di variazione della situazione di possesso dei beni durevoli dichiarati ai fini Isee. La variazione comporta la perdita dei requisiti se il patrimonio mobiliare, ha un valore, superiore a 30.000 euro.
In seguito bisogna prendere visione dell’informativa della privacy e confermare tutti i moduli compilati. Il modulo Rdc com può essere stampato o visualizzato nella gestione della domanda.