Quello che avrà luogo domani a Milano sarà un vero e proprio raduno al quale hanno aderito gran parte dei movimenti identitari italiani, secondo Repubblica saranno presenti Movimento nazionale-Rete dei Patrioti, Casapound, Lealtà Azione, Veneto Fronte Skinhead e Fortezza Europa.

L’estrema destra riunita a Piazza Aspromonte

Il doppio appuntamento è per sabato a Piazza Aspromonte, civico 31. Il raduno sarà al chiuso e non sarà solo un’occasione di incontro politico ma sono anche previste performance musicali: tra tutti gli Zetazeroalpha, gruppo alternative rock neofasciste. L’obiettivo dell’incontro è uno: costruire un fronte solido e compatto dopo qualche mese di stallo. Nel pomeriggio dell’11 marzo ci sarà il dibattito “Prospettive per l’unità dei patrioti”. Si tratta di un incontro fondamentale per l’estrema destra soprattutto dopo la vittoria alle urne del 25 settembre di Giorgia Meloni: saranno presenti al confronto Duilio Canu di Rete dei Patrioti, Luca Marsella di Casapound, Alessandro Cavallini di Fortezza Europa, Alessandro Liburdi di Lealtà Azione e Giordano Caracino del Veneto Fronte Skinhead. Per l’occasione ha parlato la portavoce nazionale di Casapound Milano, Angela De Rosa che ha spiegato ai giornalisti il motivo del raduno asserendo al fatto che si tratti di una ricorrenza speciale: “È una due giorni cominciata ieri per celebrare il ventennale del presidio di una sede di un movimento che è cambiato ma il cui presidio sul territorio c’è ancora e quindi è un modo per festeggiare e celebrare questo anniversario”. Inoltre la portavoce ha dichiarato che il movimento “rappresenta tutto il ceto medio e basso della nostra nazione, non è un tatuaggio che deve preoccupare”.

I precedenti dei movimenti estremisti

I gruppi presenti sono stati più volte oggetto condanne. Il caso più noto è quello di Casapound per violenze e per apologia di fascismo mentre i capi del movimento “Lealtà Azione” sono i pregiudicati per pestaggi. Al Veneto Fronte Skinhead è legato un episodio dove 13 neofascisti, nel 2017, fecero irruzione nel Chiostrino di Santa Eufemia a Como durante una riunione sul tema immigrazione della rete “Como senza frontiere”.

Chi sono i gruppi coinvolti

Tra i gruppi coinvolti nel raduno spicca anzitutto il nome di Casapound Italia che è costituito nel giugno 2008 come associazione di promozione sociale in continuità con l’occupazione di uno stabile avvenuta il 26 dicembre 2003 nel centro di Roma: il primo centro sociale di ispirazione fascista. A seguito della prima ci sono state anche altre occupazioni, accompagnate in genere da diverse iniziative e manifestazioni passando dal locale fino al nazionale. Fino al 26 giugno 2019, Casapound Italia è stato anche un partito politico poi il presidente Gianluca Iannone decretò conclusa l’esperienza politica. C’è poi Forza Nuova, il partito politico neofascista, fondato nel 1997 da Roberto Fiore e Massimo Morsello già protagonista di campagne politiche apertamente contrarie ai diritti della comunità Lgbt e alle misure sull’utilizzo del greenpass.

Roberto Cenati (Anpi-provincia di Milano): “Queste organizzazioni vanno sciolte”

“Noi da tempo chiediamo che queste organizzazioni, che si contrappongono alla Costituzione repubblicana, vengano sciolte usando la legge Scelba e la legge Mancino. Gli strumenti ci sono, manca la volontà politica di farlo” lo ha detto il presidente dell’Anpi della provincia di Milano Roberto Cenati a TAG24. “La legge Scelba ha sciolto Ordine Nuovo e Avanguardia Nazionale in passato, la possibilità di porre fine a questi gruppi esiste ma purtroppo non veniamo ascoltati” ha concluso Cenati.

Già nel 2019 Anpi a Milano si è schierata contro la svolgimento di kermesse da parte di movimenti di ispirazione neofascista: tra tutti c’è il precedente de “La festa del Sole” da parte di Lealtà e Azione. In quell’occasione si chiese al sindaco di Milano Giuseppe Sala di impedire lo svolgersi dell’evento tra il 5 e il 6 luglio. L’anno prima la festa si era svolta in una villa di Abbiategrasso, hinterland Ovest di Milano.