Bruce Springsteen annulla concerto. L’artista si doveva esibire con la sua E Street Band ma all’ultimo minuto il concerto è stato annullato. I fan sono rimasti sconvolti anche se gli è stato garantito di poter riutilizzare del biglietto in una nuova data. I responsabili della Nationwide Arena sui social media. Hanno scritto: “Stiamo lavorando per riprogrammare la data, quindi vi preghiamo di conservare i tuoi biglietti che saranno validi per il prossimo show”. Come mai però il concerto è saltato? L’artista ha parlato di malattia senza però dare ulteriori dettagli. Nelle scorse ore però i media americani hanno fatto circolare un’ipotesi.

Bruce Springsteen annulla concerto, come sta?

I giornali americani hanno ipotizzato che l’artista sia stato risultato positivo al Covid. Proprio nei giorni scorsi altri componenti della band erano stati contagiati. Tra loro in particolare Steven Van Zandt, Nils Lofgren, Jake Clemons e Soozie Tyrell. Il suo ultimo concerto all’American Airlines Center di Dallas ha visto esibirsi la band in versione ridotta. A svelare l’arcano era stato Bruce Springsteen che sul palco aveva dichiarato: “Ci mancano alcuni membri stasera – Stevie Van Zandt – COVID, Soozie Tyrell – COVID, Patti Scialfa… Ma dannazione, daremo a Dallas il miglior spettacolo che abbia mai visto”. Lo stesso Steven Van Zandt sui social, rispondendo ad una fan che chiedeva il perché della sua assenza sul palco a Dallas, aveva detto: “Scusate gente. Covid”. A questo messaggio ne ha fatto seguito un altro di ringraziamento: “Grazie a tutti per gli auguri e le vibrazioni positive. Ho un caso molto lieve e spero di tornare per Houston o, al più tardi, per Austin”. Un altro fan ha invece chiesto a Little Stevens se fosse vaccinato contro il Covid: “Totalmente. E potenziato. Ecco perché è in forma lieve. Nessun vero pericolo o danno”. Il concerto in Ohio era una delle tappe del tour del Boss, il primo da quello in Australia nel 2017 e anche il primo in Nord America dal 2016.

La polemica sui vaccini

A giugno 2021 l’artista aveva annunciato il ritorno sul palco con una serie di nuove date dello speciale show Springsteen On Broadway, lo spettacolo di musica e parole in cui il Boss racconta tutta la sua vita. La partecipazione però era stata estesa solo ai vaccinati ma non per quelli protetti con il vaccino Astrazeneca. In linea con le indicazioni dello Stato di New York, lo spettacolo del Boss era accessibile solo presentando una prova di vaccinazione con gli unici vaccini approvati dalla Food and Drug Amministration statunitense: Pfizer, Moderna e Johnson & Johnson. La decisione di riservare l’ingresso agli spettacoli solo ai vaccinati non è piaciuta ai no-vax che hanno protestato con slogan e cartelli all’esterno del St. James Theatre di New York, chiedendo pari diritti rispetto agli spettatori ammessi. La decisione è stata poi revocata consentendo di fatto l’accesso a tutti i vaccinati.

La protesta ambientalista

Bruce Springsteen si esibirà il prossimo 18 maggio a Ferrara nella maxi area da 1200 ettari del parco Bassani, ex tenuta di caccia dei signori Estensi. Il maxi evento ha suscitato però polemiche da parte degli ambientalisti che hanno lanciato una petizione al Comune di Ferrara. Nella petizione si legge: “Siamo favorevoli a che il concerto si tenga a Ferrara, ma non condividiamo il luogo dove lo stesso concerto dovrebbe tenersi. E previsto l’arrivo di circa 50.000 spettatori, l’impatto negativo e di lunga durata che tutto ciò potrebbe avere sul Parco è quasi superfluo spiegarlo: costruzione del palco, arrivo dei TIR dell’organizzazione; viabilità cittadina e creazione di parcheggi per il pubblico; creazione servizi logistici ed igienici; impatto dei volumi sonori del concerto; danneggiamento indotto dal calpestio di 55.000 persone sul manto erboso del Parco e dunque sulla biodiversità; morte dell’avifauna; costi per il ripristino della zona dopo l’evento; rischio di creare un precedente per l’uso del Parco per grandi eventi”. L’organizzatore ha però replicando spiegando che non sussiste nessun rischio.