Christian Amoroso, ex centrocampista di Fiorentina, Bologna ed Ascoli, è intervenuto nella trasmissione “Cose di Calcio” condotta da Debora Carletti e Flavio Maria Tassotti in onda su Cusano Italia Tv e facendo una panoramica generale sulla Serie A 2022/2023, non ha mostrato nessun dubbio sulle sorti di questa stagione:

“Il Napoli sta facendo un Campionato a parte. Nonostante la partenza di Koulibaly e Insegne, la squadra di mister Spalletti è quella che ha stupito più di tutti. E’ l’unica che ha dimostrato di poter stare in cima senza nessun problema e credo fermamente che ci rimarrà fino alla fine. Io ho avuto Luciano nel 1996 ed è chiaro che in questi anni si è perfezionato, ma mi aspettavo arrivasse fin qui”.

Amoroso (ex Fiorentina): “Pronte per la Champions Napoli, Inter, Lazio e Roma

Secondo l’ex centrocampista toscano sono pronte per andare in Champions le squadre che attualmente ricoprono le prime 4 posizioni in classifica. Prima di domenica pensavo che la Juventus potesse entrare in zona Champions, ma poi ha subito la sconfitta con la Roma e questo ha cambiato le carte in tavola. Sono tutte molto vicine, non è facile, sono squadre importanti ma credo che oltre al Napoli siano pronte per la Champions Inter, Lazio e Roma. Il Milan quest’anno è discontinuo, sta lottando già per la Champions e lo vedo un pelino svantaggiato e dietro a queste squadre”.

Per Vincenzo Italiano la stagione 2022/2023 non sta generando troppi risultati positivi e dunque punti: 8 vittorie, 7 pareggi e 10 sconfitte. 31 punti in 25 match. Per Amoroso: “L’anno scorso Italiano ha fatto un bel campionato, l’allenatore è giovane e ha tante ottime idee. Quest’anno sta andando un po’ peggio perché il Campionato non se lo aspettavano così. Il problema è che la Fiorentina ha fatto e continua a fare tanto gioco, ma finalizza poco: manca un centravanti, un finalizzatore vero. Per questo non riesce ad essere cinica e concreta”.

A proposito del centravanti del Bologna Riccardo Orsolini, Amoroso ha sottolineato come per lui:

“E’ un gran giocatore ma è spesso discontinuo. Si vede che ha delle ottime qualità come un sinistro importante ma bisogna essere più concreti e lui questa concretezza ancora non ce l’ha. Deve ancora lavorarci qualche anno”. 

Amoroso: “Settore giovanile? Troppa poca pazienza in Italia”

Dal momento che il Campionato si fa sempre più veloce, difficile ed intenso, le squadre per cercare di arrivare preparate potrebbero puntare sui giovani, sulla Primavera. “Per creare qualcosa serve tempo ma è difficile averne realmente a disposizione. Ci vuole pazienza per costruire qualcosa di importante e mettere i tasselli al punto giusto ma molto spesso i Presidenti delle società preferiscono il risultato. Il calcio sta andando in questa direzione, ma per me è una direzione sbagliata. Si parla spesso di far crescere i giovani, ma come è possibile se questi hanno così tante pressioni? Saltano ultimamente anche gli allenatori della Primavera e per me questa è la cosa più sbagliata che ci possa essere. Il settore giovanile è fatto apposta per costruire i giocatori e invece anche lì ci sono gli obiettivi e devono essere raggiunti e per farlo spesso si prendono giocatori già pronti all’estero. Quindi per me, è sbagliata già la base”.

Delle squadre di Serie B, Amoroso segue la squadra della sua città: “’Seguo il Pisa, che dopo il cambio di allenatore sta facendo molto bene. Spero possa raggiungere i play off, possa giocarsi l’opportunità di tornare in Serie A perchè il Pisa ha una piazza molto importante, esigente e meriterebbe di tornare nella massima serie.