Terremoto in Umbria oggi, giovedì 9 marzo 2023. Una forte scossa è stata distintamente avvertita nella provincia di Perugia. L’epicentro è stato localizzato a Umbertide. E’ di magnitudo di 4,4 la scossa di terremoto stimata da Ingv avvenuta alle 16,05 a una profondità 10 chilometri, a 5.1 chilometri da Umbertide, a 9.0 chilometri da Montone e a 16.7 chilometri da Gubbio. Tutti Comuni del Perugino.

Terremoto in Umbria oggi

Decine di telefonate sono pervenute al centralino del comando provinciale dei Vigili del fuoco di Perugia in seguito alla forte scossa di terremoto che si è registrata intorno alle 16, con epicentro nei pressi di Umbertide. Molti cittadini hanno contattato il numero di emergenza per avere informazioni; diverse le segnalazioni di danni sulle quali i vigili del fuoco stanno lavorando. 

 “Al momento sono giunte alla sala operativa solo richieste di informazioni, non segnalazione di danni”.

Lo rendono noto i vigili del fuoco. Squadre “in ricognizione” sul territorio. 

In seguito alla forte scossa di terremoto molte persone sono uscite in strada. Tanto nella zona di Umbertide, dove è stato individuato l’epicentro, come a Umbertide, Pierantonio, e a Perugia. 

Terremoto in Umbria avvertita anche in Toscana

E’ stata avvertita anche in Toscana la scossa di terremoto di magnitudo 4.4 avvenuto in Umbria. Le aree sono quelle dell‘Aretino, del Senese e del Fiorentino. Eugenio Giani, presidente della Regione rende noto che sono al lavoro gli esperti e “stiamo controllando la situazione”.

Non si registrano particolari criticità. I vigili del fuoco del comando provinciale stanno intervenendo per diverse chiamate ricevute. Si registra qualche piccolo crollo legato a edifici fatiscenti. Nessuna persona coinvolta per il momento. Sull’Altotevere, l’area maggiormente colpita, si sta alzando un elicottero dei vigili del fuoco per una verifica dall’alto. 

Terremoto: circolazione treni sospesa in Umbria, controlli su linea

Treni sospesi in Circolazione ferroviaria sospesa in via precauzionale tra Ponte Pattoli e Ranchi sulla linea  Bastia – Sansepolcro a seguito alla scossa di terremoto che ha interessato la zona. Lo rende noto Rfi. Il provvedimento si è reso necessario per consentire ai tecnici di Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo Fs) i controlli previsti dalle normative di sicurezza sullo stato della linea dopo l’evento sismico.