I primi sondaggi politici successivi all’elezione di Elly Schlein a capo della segreteria del Pd mostrano subito quello che gli analisti hanno già ribattezzato “effetto primarie”. Punti che l’analisi Supermedia condotta dall’istituto di ricerca YouTrend sottrae soprattutto al Movimento 5 Stelle e, in misura minore, all’alleanza Verdi-Sinistra.
Interessante notare dunque l’impatto che ha avuto la vittoria dell’ex vicegovernatrice dell’Emilia Romagna sull’opinione pubblica, in virtù di quello che sembra a tutti gli effetti un netto cambiamento di rotta da parte del Nazareno.
Pur associato alla figura di un singolo individuo, il Partito Democratico si gode gli effetti del “popolo dei gazebo” che ha incoronato la sua nuova leader circa due settimane fa.
Sondaggi politici, l’aggiornamento dell’8 marzo
Pur non essendoci appuntamenti di rilievo in vista (se si escludono le elezioni Regionali in Friuli Venezia-Giulia), il Pd guarda con fiducia agli exit poll degli ultimi sondaggi politici in vista soprattutto delle Europee 2024.
Il partito alla guida del centrosinistra ritorna a essere la seconda forza del Paese, scavalcando il Movimento 5 Stelle che aveva fatto incetta di elettorato durante i mesi che hanno segnato la fine del mandato di Enrico Letta a capo dei Dem.
Complessivamente, bisogna anche sottolineare come Fratelli d’Italia, indiscutibilmente primo partito con il 29,3%, non abbia accusato grandi scossoni nonostante alcune gaffe politiche legate alla tragedia dei migranti di Cutro.
Il Partito Democratico, si porta al 18,8% scavalcando i 5 Stelle di Giuseppe Conte, ora al 15,9%: insomma, sembra che l’ex premier abbia trovato un volto ancor più riconoscibile quando si tratta di parlare di contenuti. Crescono anche Lega (9,2%, +0,3%) e Terzo Polo di Calenda e Renzi (7,6%, +0,2%). Forza Italia rimane dunque terzo braccio della coalizione di centrodestra al 7%, molto staccati gli altri partiti di maggioranza e opposizione che non superano lo scoglio del 3%.