Un striscione durante Bayern Monaco-PSG, esposto dalla parte più calda del tifo bavarese, contro Matteo Piantedosi, Ministro degli Interi italiano, per esprimere solidarietà ai tifosi dell’Eintracht Francoforte. E’ questo quello che è andato scena ieri sera, mercoledì 9 marzo, a Monaco di Baviera, con la maggior parte degli appassionati di calcio tedeschi che non hanno digerito il divieto di trasferta in Napoli-Eintracht Francoforte. Il match, infatti, è stato reputato dal Viminale ad “alto rischio”, optando per la decisione di non procedere con la vendita dei tagliandi nel settore ospiti. Decisione che, inevitabilmente, ha scatenato le ire dei tifosi tedeschi.

Lo striscione dei tifosi del Bayern Monaco

Il messaggio che tifosi del Bayern Monaco hanno voluto lanciare è stato molto chiaro: “No ai divieti ai tifosi. Piantedosi uomo di m****”. La decisione è maturata a seguito dell’accoglienza che i napoletani hanno ricevuto a Francoforte e per i successivi scontri tra le due tifoserie. A rendere il tutto ancora più allarmante, è stato il gemellaggio che esiste tra la curva dell’Atalanta, rivale storica del tifo napoletano, e quella dell’Eintracht Francoforte.

Il Viminale, temendo una possibile escalation di violenza con anche altre tifoserie coinvolte, si è mosso per vietare la trasferta, al fine di limitare al più possibile la presenza di tedeschi a Napoli.

I precedenti

Esistono, poi, dei precedenti legati proprio alla tifoseria dell’Eintracht Francoforte. Nel 2018, prima del match contro la Lazio, i supporter tedeschi crearono non pochi problemi nei pressi dello Stadio Olimpico e, poi, una volta entrati all’interno dell’impianto, lanciarono petardi e fumogeni sulla pista d’atletica. Dopo il gol della Lazio, inoltre, alcuni ultrà tedeschi tentarono perfino l’invasione di campo, venendo prontamente fermati dalla polizia. Lo scorso anno, invece, nei quarti di Europa League contro il Barcellona, in Spagna arrivarono oltre 35 mila sostenitori, con la situazione che, però, rimase sotto controllo.

Le reazioni

“Il divieto al Napoli di venderci i biglietti per i nostri tifosi è senza precedenti nel calcio internazionale. Per questo sport è un giorno molto triste”, ha detto Philipp Reschke, membro del consiglio di amministrazione del club tedesco, che ha poi aggiunto che “la decisione non è comprensibile e falsa lo svolgimento del torneo”. Ma non solo, perchè c’è chi come Maximilian Klöckner, del consiglio cittadino di Francoforte, ha ritenuto che la scelta di Piantedosi sia basa su eventi pregressi non sufficienti per tale decisione, sottolineando il fatto che lo stesso Ministro sia napoletano. Il consigliere cittadino, infine, ha chiesto l’esclusione del club di De Laurentiis dalla Champions.