Perché il 21 marzo è la Giornata contro le mafie? Il prossimo 21 marzo, ricorre la XXVIII edizione della Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, promossa da Libera e Avviso Pubblico.
Perché il 21 marzo è la Giornata contro le mafie?
Il 1° marzo 2017, in riconoscimento del valore morale e umano del progetto avviato da Libera, con voto unanime alla Camera dei Deputati, lo Stato Italiano ha approvato la legge che istituisce il 21 marzo quale “Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime delle mafie”.
Dal 1996 a oggi la Giornata è stata celebrata a Roma, Niscemi (Caltanissetta), Reggio Calabria, Corleone (Palermo), Casarano (Lecce), Torre Annunziata (Napoli), Nuoro, Modena, Gela (Caltanissetta). E ancora Roma, Torino, Polistena (Reggio Calabria), Bari, Napoli, Milano, Potenza, Genova, Firenze, Latina, Bologna, Messina, Locri, Foggia, Padova. Ognuno di questi luoghi racconta una storia. Neanche la pandemia, che ha colpito recentemente il nostro Paese, è riuscita a fermare il dolore, il ricordo e la memoria: l’evento del 2020, che avrebbe dovuto svolgersi a Palermo, al fine di contenere i rischi legati all’emergenza sanitaria, è stato realizzato sui canali social ed ha visto il coinvolgimento e la partecipazione di ogni città in diretta web.
Storia dell’evento
L’idea di una giornata che unisse la memoria e l’impegno in nome delle vittime innocenti delle mafie sorse attorno alla metà degli anni novanta del Novecento, al termine di una stagione di grandi sconvolgimenti politici e di eccezionale violenza criminale nella storia d’Italia. Mentre la crisi politica generava novità istituzionali e partitiche, lo stragismo mafioso provocò una ferma e appassionata opposizione civile e sociale, la quale diede ulteriore impulso al movimento antimafia. In particolare i gravissimi episodi accaduti in Sicilia, a Capaci e in via d’Amelio a Palermo, portarono tra l’estate del 1994 e la primavera del 1995 alla nascita di una rete nazionale di associazioni, cui fu dato il nome di “Libera. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie”. Uno dei primi atti della neonata rete associativa fu concepire e proclamare per il 21 Marzo 1996 una giornata di memoria e impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie.
Manifestazione 21 marzo 2023
Come ricorda Libera, il 21 marzo 2023 la manifestazione nazionale si svolgerà a Milano, che però sarà soltanto la “piazza” principale. Simultaneamente, in centinaia di luoghi in Italia, Europa, Africa e America Latina, la Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie verrà vissuta attraverso la lettura dei nomi delle vittime, saranno ascoltate le testimonianze dei familiari e approfonditi le questioni relative alle mafie e corruzione , nel segno di una memoria che non vuole essere celebrazioni ma strumento di verità e giustizia. L’obiettivo è un coinvolgimento ampio di tutto il territorio nazionale con collegamenti internazionali: per le istituzioni e per la società civile sarà occasione per lanciare un segnale concreto di impegno comune contro le mafie e la corruzione.
Elenco delle singole edizioni della manifestazione negli anni precedenti:
- 1996 – Roma
- 1997 – Niscemi (CL)
- 1998 – Reggio Calabria
- 1999 – Corleone (PA)
- 2000 – Casarano (LE)
- 2001 – Torre Annunziata (NA)
- 2002 – Nuoro
- 2003 – Modena
- 2004 – Gela (CL)
- 2005 – Roma
- 2006 – Torino
- 2007 – Polistena (RC)
- 2008 – Bari
- 2009 – Napoli
- 2010 – Milano
- 2011 – Potenza
- 2012 – Genova
- 2013 – Firenze
- 2014 – Latina
- 2015 – Bologna
- 2016 – Messina
- 2017 – Locri (RC)
- 2018 – Foggia
- 2019 – Padova
- 2020 – (programmata a Palermo, viene spostata su Internet e sui social media a causa della pandemia da Covid-19)
- 2021 – (a Roma e in altre città italiane con iniziative contingentate dal vivo ed eventi online)
- 2022 – Napoli