Genoa Ternana, Lucarelli. Da quando è tornato sulla panchina della Ternana ha ottenuto due pareggi ma la sensazione è che Cristiano Lucarelli da Livorno ha la squadra in mano e molto probabilmente l’ha sempre avuta.

Il campionato di serie B non è facile, anzi ogni settimana presenta un insidia dietro l’altra e Lucarelli lo sa, conosce la categoria da marpione qual’è. E conosce abbastanza bene le dinamiche di un calcio basato sulla determinazione, sulla voglia di buttare il cuore oltre l’ostacolo pur di raggiungere il risultato.

In fondo lui era così da calciatore quando segnava ed è così da allenatore. Uno che non si dà per vinto se non è ancora finita. Peccato però che alla 14esima si è dovuto arrende di fronte all’esonero che l’ha costretto ai box per un breve periodo.

Il ritorno sulla “sua” panchina è stato semplicemente accolto con naturalezza perché tutti, addetti ai lavori e non, sapevano che questa Ternana plasmata a sua immagine e somiglianza, non poteva che ritornare sotto la sua guida.

Genoa-Ternana, Lucarelli: il destino per chiudere il cerchio e reinvertire la rotta

Dopo i due pareggi, con Palermo prima e Benevento poi, domenica pomeriggio con i suoi ragazzi andrà a far visita al Genoa dell’amico Gilardino, per una sfida ha un sapore particolare proprio per l’allenatore toscano: il 22 ottobre 2022, al Liberati di Terni la squadra rossoverde da prima in classifica e dopo aver conseguito un filotto di 5 partite vittoriose, al 76esimo e al 78esimo (le reti di Coda che hanno sancito la sconfitta casalinga contro il Genoa) ha visto qualcosa interrompersi in modo brusco.

Gli ultimi maledetti 15 minuti di quella partita hanno scombussolato la Ternana, tant’è che poi giornata dopo giornata è scivolta fuori dalla zona play off. Nel frattempo (con Lucarelli esonerato alla 14esima dopo la sconfitta col Pisa) nemmeno il buon Andreazzoli è riuscito a raddizzare un andamento altalenante che successivamente ha caratterizzato il cammino delle Fere in questa serie B.

Lucarelli sa (da esperto qual’è della serie cadetta) che il destino (dopo 4 mesi e mezzo) gli sta proponendo l’occasione di reinvertire la rotta, proprio ora che di fronte si ritroverà il grifone genoano. Il tecnico livornese ha colto il segnale, infatti nel post gara di Benevento, in conferenza ha detto: “Nella vita tutto torna, contro il Genoa sono cominciati i nostri guai, vorrei che ci fosse la voglia di andare a chiudere questa ferita, che ci ha un po’ destabilizzato tutti” 

Non sarà facile ma lui può e deve reinvertire la rotta, la squadra c’è e non è seconda a nessuna di quelle che navigano stabilmente nelle zone alte della classifica.

Genoa Ternana, i precedenti: le partite al Ferraris

L’ultima sfida tra le due compagini al Marassi risale alla stagione 2004/2005, in quell’occasione la partita terminò con un pareggio: un 1 a 1 firmato Kharja Stellone.

Quella di domenica dunque, sancirà la 15esima sfida tra il Genoa e la Ternana allo Stadio Luigi Ferraris. Il bilancio degli scontri diretti in terra ligure pende leggermente a favore dei padroni di casa. Questi sono i numeri: 6 vittorie rossoblù, 4 pareggi e 4 vittorie delle Fere. L’ultima vittoria rossoverde invece fuori casa è targata D’Aversa-Miccoli, nel 2001/02, che non sia quella di domenica la volta buona per una vittoria che manca da troppo tempo?

LE SFIDE AL MARASSI

  • Genoa-Ternana 1-1 – 1968/69 Serie B
  • Genoa-Ternana 0-1 – 1969/70 Serie B
  • Genoa -Ternana 0-1  – 1971/72 Serie B
  • Genoa-Ternana 0-0 – 1975/76 Serie B
  • Genoa-Ternana 0-1 – 1978/79 Serie B
  • Genoa-Ternana 1-0 – 1979/80 Serie B
  • Genoa-Ternana 3-2 – 1998/99 Coppa Italia
  • Genoa-Ternana 6-1 – 1998/99 Serie B
  • Genoa-Ternana 2-0 – 1999/00 Serie B
  • Genoa-Ternana 2-2 – 2000/01 Serie B
  • Genoa-Ternana 0-2 – 2001/02 Serie B
  • Genoa-Ternana 1-0 – 2002/03 Serie B
  • Genoa-Ternana 4-1 – 2003/04 Serie B
  • Genoa-Ternana 1-1 – 2004/05 Serie B