Spezia-Inter, le parole di Simone Inzaghi – In attesa dell’importantissima sfida da giocare in Portogallo contro il Porto, l’Inter sfida lo Spezia nell’anticipo della 26^ giornata di Serie A in trasferta. Una sfida importantissima per i nerazzurri, che vogliono mantenere il secondo posto in classifica e continuare la striscia positiva dopo la vittoria contro il Lecce per 2-0 (QUI la cronaca e il tabellino). I nerazzurri hanno vinto sei delle ultime otto partite tra campionato e le varie coppe (un pareggio contro la Sampdoria e una sconfitta contro il Lecce). Di fronte però ci sarà lo Spezia, che cerca punti salvezza: la squadra ligure è attualmente ferma a 21 punti, a +3 sul Verona terzultimo, ma è reduce da un periodo negativo. La squadra spezzina non vince infatti dal 15 gennaio, ha perso cinque delle ultime otto partite e ne ha pareggiate tre. Un periodo sicuramente non positivo per lo Spezia, che cerca riscatto davanti ai propri tifosi per ottenere dei punti fondamentali in questa fase finale di stagione.
Spezia-Inter, le parole di Simone Inzaghi
L’allenatore dell’Inter Simone Inzaghi, alla vigilia della sfida contro lo Spezia, ha parlato della sfida in campionato ai canali ufficiali del club. Nessuna conferenza stampa dunque per Inzaghi, che ha dichiarato: “Abbiamo reagito bene facendo un’ottima gara contro il Lecce. Dobbiamo continuare così, mantenendo questa determinazione già a partire da domani a La Spezia. Mi aspetto una partita difficile contro una squadra che sta lottando per un obiettivo ben preciso e ha cambiato allenatore. Vengono da due pareggi consecutivi arrivati nella maniera giusta e quindi bisognerà interpretare la partita nel migliore dei modi facendo cose semplici ed essenziali”. In seguito Inzaghi ha parlato di Lukaku: “Conosciamo il valore del giocatore, arriva da un periodo complicato. Adesso però sta dando ottimi segnali, si allena nel migliore dei modi quotidianamente e ha già fatto un gol importante con il Porto. Vogliamo che continui a migliorare la sua condizione per poterci aiutare a vincere partite”.
Poi un focus su disponibili e indisponibili: “Dimarco sta bene, è convocato. Correa ha lavorato parzialmente in gruppo però non verrà a La Spezia con noi. Skriniar purtroppo è ancora fermo, però speriamo che al rientro da Spezia sabato possa già unirsi parzialmente con noi. Abbiamo tantissime gare da qui alla fine: Gagliardini e Asllani sono due grandi giocatori che lavorano molto bene nel quotidiano. Con il rientro di Brozovic le rotazioni si sono allungate, ma saranno preziosi da qui a fine stagione”.
Le probabili formazioni
Lo Spezia di Leonardo Semplici usa il classico 4-3-3 con Dragowski tra i pali. Nella difesa a quattro spazio per Amian nel ruolo di terzino destro e Ferrer nel ruolo di terzino sinistro. In mezzo spazio alla coppia centrale molto fisica formata da Nikolau e Ampadu. Il vertice basso del centrocampo a tre ci sarà spazio per Bourabia nel ruolo di regista, con Agudelo mezzala destra ed Ekdal mezzala sinistra. Mentre il tridente d’attacco sarà composto da Gyasi come esterno destro, Verde come esterno sinistro e Mbala Nzola – in gran forma – nel ruolo di attaccante centrale.
Simone Inzaghi invece pensa a un turnover “ragionato” in vista della sfida contro il Porto di Champions League. In porta conferma per Onana, mentre nella difesa a tre spazio a Darmian sul centrodestra, con Bastoni sul centrosinistra e De Vrij nel ruolo di centrale difensivo. Riposo per Acerbi, si punta invece a recuperare Skriniar per il ritorno degli ottavi di finale di Champions League. A centrocampo spazio a Brozovic nel ruolo di vertice basso del centrocampo a tre, con Barella nel ruolo di mezzala destra e Calhanoglu nel ruolo di mezzala sinistra. Gli esterni saranno Dumfries a destra e Gosens a sinistra. In attacco spazio alla Lu-La formata da Lautaro Martinez e Romelu Lukaku.
SPEZIA (4-3-3): Dragowski; Amian, Nikolau, Ampadu, Ferrer; Agudelo, Bourabia, Ekdal; Gyasi, Nzola, Verde. Allenatore: Leonardo Semplici.
INTER (3-5-2): Onana; Darmian, De Vrij, Bastoni; Dumfries, Barella, Brozovic, Calhanoglu, Gosens; Lautaro Martinez, Lukaku. Allenatore: Simone Inzaghi.