Carrozzini neonati. Caratteristiche, sicurezza e comfort: andiamo a scoprire quando è consigliabile usare la navicella e quando l’ovetto per il trasporto dei nostri bambini.
Carrozzini neonati, quando usare la navicella e quando l’ovetto?
L’ideale per i bambini è utilizzare la navetta per i primi mesi di vita, per poi passare direttamente all’ovetto e alla seduta, optando per il seggiolino per il trasporto in auto in grado di offrire una sicurezza elevata.
Cos’è la navicella?
La navicella o navetta è la culla tipica delle carrozzine per i neonati, offre un altissimo comfort per il bimbo grazie alla struttura completamente orizzontale. È indicata per i neonati da 0 fino a 3-6 mesi di vita, a seconda delle esigenze e della rapidità di crescita del piccolo.
È utilissima nelle prime settimane di vita del neonato quando ha bisogno di stare in un ambiente il più possibile confortevole e protetto.
È chiamata anche “navetta”, “culla” o “amaca” e installata sopra il telaio di un passeggino dà vita alla carrozzina.
Alcune carrozzine hanno la navetta fissa ma altri mobile per poterla sganciare in base alle esigenze come capita nei passeggini due o trio. In questo secondo caso, sono presenti delle maniglie per facilitare il trasporto senza disturbare il sonno del bebè.
Cos’è l’ovetto?
A differenza della navicella, l’ovetto è una vera e propria seduta ed è indicato per i neonati dalla nascita fino a circa 3 anni di vita, oppure entro i 15 chili di peso corporeo.
L’ovetto si può fissare sui passeggini, oppure può essere montato e sganciato a piacimento sull’auto a seconda dell’occorrenza.
Trasporto in auto
Sia la navicella che gli ovetti possono consentire di trasportare il piccolo anche in macchina, purché siano omologate per tale scopo. Per verificare la compatibilità basta leggere l’etichetta o controllare le indicazioni fornite dal costruttore, prendendo in considerazione la normativa di legge di riferimento e il peso del bambino.
In auto gli ovetti sono più sicuri rispetto alle navicelle, per le quali viene indicata come velocità massima 50 Km/h, altrimenti si consiglia l’uso del classico seggiolino per la macchina.
Cos’è il trio?
Con questo termine si intendono i nuovi sistemi di ultima generazione costituiti da un unico telaio sul quale vengono montati, al bisogno, navicella, ovetto e passeggino. Si tratta dunque di sistemi apparentemente molto comodi, poiché racchiudono in un unico prodotto tutto ciò di cui si avrà bisogno per il trasporto del bambino, almeno fino al terzo anno di vita.
Dispositivo anti abbandono ovetto: gli obblighi previsti
A partire dal 7 Novembre 2019 è obbligatorio l’utilizzo di un dispositivo che segnali la presenza in automobile del bambino per tutti i conducenti con passeggeri di età inferiore ai 4 anni. Questo dovrà essere in grado di attivarsi automaticamente senza che sia azionato dal conducente e deve dare un segnale di conferma al momento dell’avvenuta attivazione. In caso di violazione e non adozione è prevista una multa da 81 a 326 euro, come succede nel caso di mancato utilizzo delle cinture di sicurezza.