Lazio Procura FIGC indagine. Tra le cronache compresa la nostra sta rimbalzando di ora in ora più la notizia di quello che è accaduto fuori dal settore ospiti al Maradona che non quella della vittoria della Lazio che aveva posto fine a un filotto importante di risultati utili consecutivi tra le mura amiche del Napoli di luciano Spalletti capolista della Serie A che si sta accingendo a vincere il terzo tricolore della sua storia.

Dunque, non un risultato sportivo conseguito in campo da undici, sedici giocatori che hanno dato il loro meglio e hanno lottato per i propri colori all’attenzione dei calciofili e di quelli meno esperti che però amano il gioco del calcio in egual modo di chi ne capisce di più (ammesso che esistano persone che ne capicono più di altri).

No, non è stata una palla che si è insaccata in fondo alla rete decretando la vittoria forse più straordinaria degli ultimi mesi del campionato italiano a impressionare il tifoso in generale, ma la stupidità che si è fatta persona e si è resa protagonista attraverso cori vergognosi di una imbecillità più unica che rara: proprio ieri accennavamo al fatto che un centinaio di peseudotifosi (i tifosi sono un’ altra cosa) in occassione del big match che metteva di fronte il Napoli e Lazio ha intonato dei motivetti raccapriccianti a sfondo antisemiti contro i romanisti.

Certamente non una bella vicenda quella che si è creata attorno ad una vittoria che meritava più considerazione ma che invece è stata offuscata da un episodio di matrice antisemita.

Ma non è finita, perchè sempre Venerdì scorso nell’ambito della partita Napoli Lazioi tra i tifosi ospiti si sono riscontrati dentro la stadio, prima durante e dopo la partita dei comportamenti non in linea col far play tanto da richiamare l’attenzione del procuratore federale che ora avrà del gran lavoro da fare.

Lazio Procura FIGC indagine: la presa in carico

Se da un lato ci si domanda, quando accadono questi eventi quali sviluppi potranno esserci, dall’altro oggi raccontiamo di una presa in carico della FIGC (non poteva certamente resatre a guardare e rimanere con le mani in mano) che attraverso l’operato della sua procura ha avviato un indagine su quanto è accaduto e che riguarda i supporters laziali presenti fuori dal settore opsiti dello stadio Maradona.

Questa indagine per onor di cronaca si va ad aggiungere a quella che il giudice sportivo ha richiesto ieri in merito ai cori contro Osimhen. Lo stesso giudice Mastrandrea Gerardo avavà già comminato 15 mila euro di multa alla società Lazio per aver i propri tifosi lanciato due petardi dal settore ospiti e per aver intonato cori beceri all’indirizzo dei tifosi avversari napoletani.

Lazio Procura FIGC indagine: il video che “riporta” il fatto

I cori di matrice antisemita da parte di tifosi della Lazio allo stadio Maradona, a margine di Napoli-Lazio di venerdì scorso che sono stati intonati, fuori dagli spalti, da un centinaio di tifosi della Lazio, in uno dei video pubblicati sui social. 

Questo il coro vergognoso intonato dai supporters biancocelesti: “So laziale e so razzista siamo le camice brune tu ce fai pena con sta caz** de kippah. C’hai er padre deportato e tu madre è Anna Frank. Romanista sei un rabbino pane azzimo e agnellino e festeggi l’Hanukkà, lalala lalala”.

Le reazioni social

Continuano ache dopo ieri le reazioni sui social, una specie di botta e rispota tra utenti cha fondamentalmente criticano l’episodio e il centinaio di tifosi che si sono resi protagonisti di questa trista vicenda. C’è chi se ne esce scrivendo: …”devo dire che ne sanno più di me sulle usanze ebraiche…secondo me è come per l’omosessualità, so tutti ebrei dentro ma non lo possono ammettere, chi invece Ah che strano, laziali fascisti e antisemiti? Mai visti prima!“.

Emblematico un tifoso della Lazio che interviene duramente: “40 coglioni che per una ideologia di merda sputtanano una tifoseria.” D’altronde dopo un affrmazione del genere, come non dargli ragione?