Serie Tv Rai e Mediaset costate di più per la produzione e la messa in onda: una sezione del portale del ministero della Cultura riporta i dati della produzione nazionale e degli investimenti per format televisivi che, soprattutto nel caso della rete nazionale, sono esportati anche all’estero. Al primo posto dei costi tra la Rai e il Biscione compare L’amica geniale che, per ogni anno di programmazione, ha un costo di che supera i 40 milioni di euro, pari a oltre 105mila euro per ogni minuto di messa in onda. Il maggior investimento del Biscione è la serie L’Ora – Inchiostro contro piombo, con una spesa di 10,8 milioni di euro per tutta la stagione e di 19.700 euro circa per ogni minuto di messa in tv. L’analisi di questi dati permette di fare numerosi ragionamenti sulla qualità degli investimenti dei primi sei canali del telecomando. La Rai ha progetti ambiziosi, anche in ottica di piazzamento sul mercato internazionale e spesso, come nel caso della serie Tv Mare Fuori, un investimento che per la terza stagione ha comportato una spesa di “appena” 9,5 milioni di euro – di gran lunga più basso di altri prodotti televisivi – ma una resa, in termini di telespettatori e di share, più alta dei prodotti concorrenti.

Serie tv Rai Mediaset, quali sono le prime 10 più costose? L’amica geniale e L’Ora – Inchiostro come piombo ai primi posti

Serie tv Rai Mediaset più costose, ecco dunque quali sono le prime dieci. Per il palinsesto Rai, L’amica geniale – Storia di chi fugge e chi resta è quella che ha beneficiato del budget di investimento di Viale Mazzini più alto. La serie è messa a bilancio per 42,2 milioni di euro per un costo al minuto di 105.536 euro. Al secondo posto, sempre L’amica geniale – Storia del nuovo cognome con 38 milioni di euro di investimento totale e 95mila euro a minuto di messa in onda; al terzo posto, ancora L’amica geniale – Storia della bambina perduta, con 37 milioni di euro di investimento e 92.500 euro di costi al minuto. A seguire un progetto di respiro internazionale come Leonardo, che costa 27,7 milioni di euro a stagione (e 69mila euro al minuto), I medici 3 (23,1 milioni di euro e 58mila euro al minuto), Wolfsburg (22,4 milioni e 45mila euro, rispettivamente) e La storia, al settimo posto con 17,9 milioni di euro 42.600 euro al minuto. Poi seguono le serie tv di lunga durata, come Il Paradiso delle signore 4 Daily, soap che ha comportato un investimento di 17,6 milioni di euro per le 160 puntate all’anno e, quindi, un costo al minuto di gran lunga basso rispetto ad altri prodotti, quantificabile in 2.200 euro al minuto; e serie tv poliziesche come Don Matteo 13 che figura al nono posto per i costi di investimento (17,5 milioni di euro), ma ha un costo al minuto che non risulta nelle prime 15 posizioni. Imma Ttaranni 2, al decimo posto, e Che Dio ci aiuti 7, a seguire, hanno costi di 15 milioni a stagione.

Il Paradiso delle signore e Buongiorno mamma 2 ai primi posti

Tra le serie Tv Rai si segnalano anche produzioni di avvenimenti storici, come il rapimento di Aldo Moro (Esterno notte, 8 episodi da circa un’ora) e l’uccisione del Generale dalla Chiesta (Il generale Carlo Alberto dalla Chiesa). I due prodotti hanno avuto un costo, rispettivamente, di 12,3 e 12,2 milioni di euro e figurano al 17esimo e al 18esimo posto per costi totali, mentre sul costo al minuto rientrano nei primi dieci posti (ottavo e nono) con spesa di 41mila (Esterno notte) e 30.500 euro (dalla Chiesa). Passando alle serie Tv Mediaset, L’Ora – Inchiostro contro piombo è quella che è costata di più, con 10,8 milioni di euro e 19.700 euro di spesa al minuto di messa in onda. Un budget molto più limitato per il Biscione rispetto alla Rai che vede superare i 10 milioni di euro solo per Buongiorno mamma 2 (secondo posto), Viola come il mare (terzo posto) e Il patriarca (quarto posto). A seguire Luce dei tuoi occhi 2 (9,8 milioni di euro), Fosca Innocenti 2 (7,6 milioni), Storia di una famiglia perbene (7,1) e Svegliati amore mio (6,5 milioni) che ha, però, il primato del costo al minuto di messa in onda con 22mila euro. Nella classifica, infine, rientra anche Dottoressa Giò con 4,9 milioni di investimento e 12.400 euro al minuto.