Un motociclista di 40 anni è morto in un tragico incidente stradale avvenuto ieri sera, Martedì 7 Marzo 2023, in via Sant’Antonio, strada che collega Jesi a Monsano, in provincia di Ancona. L’uomo ha perso il controllo del proprio veicolo ha due ruote dopo aver accidentalmente investito una donna che camminava lungo il ciglio della strada extraurbana ed è finito fuori strada schiantandosi violentemente contro un albero.

Le autorità hanno subito identificato la vittima: si tratta di Riccardo Allegrini, operaio metalmeccanico originario di Chiaravalle ma residente a Monsano a pochi passi dove ha perso la vita. Tra soli due giorni avrebbe compiuto 40 anni. Lascia la moglie e due figlie in tenera età.

Da una prima ricostruzione dell’accaduto sembra che Riccardo non si sia accorto della presenza di una giovane donna che stava percorrendo a piedi la strada, sprovvista di marciapiede e guard rail. Per evitare un impatto di violenza maggiore rispetto al quale ha colpito il pedone, il motociclista avrebbe sterzato bruscamente perdendo il controllo della propria Yamaha 500.

Incidente Monsano: la tragedia poteva essere evitata

Poco prima nello stesso punto era transitato un operaio edile a bordo di un camion che avrebbe capito il rischio che la donna correva nel percorrere la strada non illuminata. Secondo la sua testimonianza avrebbe inoltre pensato di accostare, evidenziare alla donna la pericolosità del suo gesto e offrirle un passaggio per dove fosse diretta. L’operaio avrebbe però desistito dal suo intento poiché avrebbe supposto che la donna si sarebbe terrorizzata. Solo qualche istante dopo ha sentito un forte rumore e immaginando l’incidente ha prontamente fatto inversione per prestare soccorso.

È stato proprio questo operaio, sotto shock e consapevole che avrebbe potuto evitare la tragedia provando a parlare con la passante, ad allertare i sanitari del 118 e le forze dell’ordine.

“È pericolosa, lo sanno tutti. Stavo passando col camion, diretto verso Monsano. Con i fari ho illuminato la sagoma di quella donna che camminava a bordo strada e l’ho vista a malapena, si faceva luce col cellulare in una strada completamente buia. Volevo fermarmi, dirle che non era la zona più indicata e neanche l’orario, per fare una passeggiata. Magari le avrei voluto offrire un passaggio fino a casa, se era lì che stava andando…ma ho pensato che si sarebbe spaventata e così ho proseguito. Neanche 100 metri, che ho sentito un gran botto. “È lei”, ho pensato subito. Ho fatto inversione, sono tornato indietro e la donna era a terra, poco distante uno scooter e un uomo…che strazio”.

Motociclista morto sul colpo

Sul punto dell’incidente a Monsano sono subito giunti i soccorritori a bordo di un’ambulanza e un’automedica. Per il motociclista purtroppo non c’è stata alcuna possibilità di salvezza. All’arrivo dei soccorritori Riccardo era già deceduto sul colpo in conseguenza del terribile schianto.

La donna, una 31enne di origini dominicane e residente ad Ancona ha riportato gravi ferite al braccio nella collisione con il motociclo. I sanitari ne hanno disposto il trasferimento con l’urgenza di un codice rosso presso il Pronto Soccorso dell’ospedale Torrette di Ancona. Dalle notizie finora trapelate, seppur con traumi e lesioni di importante entità, non è in pericolo di vita.

I Carabinieri di Jesi hanno subito interrotto la circolazione nel tratto interessato dal sinistro per consentire dapprima le manovre di soccorso e poi per effettuare i rilievi di accertamento della dinamica dell’accaduto. Pochi dubbi sulla causa che ha portato all’investimento. La scarsissima illuminazione del tratto stradale avrebbe impedito al motociclista di accorgersi in tempo della presenza della ragazza. È possibile inoltre che la velocità abbia giocano un ruolo determinante nel non evitare l’ostacolo. 

Un residente in particolare, appresa la notizia del fatale incidente, ha evidenziato che purtroppo questi episodi sono frequenti in quel tratto. La strada non è sufficientemente illuminata e spesso chi transita supera il limite di velocità consentito.