Incidente Aci Sant’Antonio oggi, ennesimo dramma della strada consumatosi nel tardo pomeriggio di oggi martedì 7 marzo 2023, nel comune di Catania, il Sicilia.
Le notizie sono ancora frammentarie, ma purtroppo, lungo via Lanza ad Aci Sant’Antonio a perso la vita un ragazzo di appena 17 anni, in quello che sembra essere stato apparentemente un sinistro autonomo.
Incidente Aci Sant’Antonio oggi
Intorno alle ore 19.00, il giovane era in sella al proprio scooter, quando nel percorrere la strada, è stato sbalzato sull’asfalto. Sono ancora da accertare i motivi per cui avrebbe perso il controllo delle due ruote. Non è escluso che il motoscooter abbia beccato una fatale buca, peraltro lungo una strada completamente al buio.
L’arrivo dei soccorritori non è valso a far sopravvivere il 17enne. A dare l’allarme sono stati alcuni automobilisti che transitavano lungo via Lanza.
La dinamica è al vaglio degli inquirenti, i rilievi sono stati fatti dai Carabinieri del Norm della Compagnia di Acireale.
Incidente Treviso, chi sono e come stanno i ragazzi sopravvissuti allo schianto
I due ragazzi a bordo della BMW che sabato notte si è schiantata contro un albero a Motta di Livenza, in Veneto, sono ancora in gravissime condizioni a Treviso e Mestre.
Uno lotta tra la vita e la morte all’ospedale Ca’ Foncello di Treviso, mentre l’altro è stato trasferito domenica al nosocomio di Mestre e sottoposto a un delicatissimo intervento neurochirurgo.
Nel tragico sinistro hanno perso la vita Barbara Brotto, di 17 anni, ed Eralda Spahillari, di 19 anni. Entrambe sono morte sul colpo a causa del fortissimo impatto con un platano.
A bordo della potente vettura prestata dal padre per fare bella figura con gli amici, c’erano anche D.C., 18 anni, e Mikele Tatani, il fidanzato 19enne di Eralda. Era proprio quest’ultimo a guidare la macchina, figlio di una famiglia di origini albanesi. Recentemente aveva pubblicato sui social network una foto con la compagna a Parigi, dove i due erano stati in vacanza.
Mikele aveva anche la passione per il calcio, sport che però aveva dovuto abbandonare per problemi alla schiena. Il Presidente dell’ASD Veneto Orientale, Massimo Comacchio, ha commentato a La Tribuna di Treviso: “È sempre stato un bravo ragazzo, socievole e sorridente, anche i genitori sono delle bravissime persone. Da noi ha giocato l’ultima stagione con gli allievi, da portiere, poi per problemi fisici ha dovuto smettere. Abbiamo letto dell’incidente e siamo scossi. Uno dei miei figli ha un anno in più di lui, erano in squadra assieme. Facciamo il tifo per lui, deve farcela, è troppo giovane perché le cose vadano diversamente”.
L’accaduto e le condizioni dei due ragazzi sopravvissuti
Attualmente, Mikele è ricoverato all’ospedale Ca’ Foncello in gravissime condizioni, l’amico D.C. si trova invece a Mestre, e dopo un delicato intervento alla testa la prognosi è ancora riservata.
Lo scontro è stato causato molto probabilmente da un sorpasso azzardato, a oltre 140 chilometri all’ora su una strada il cui limite di velocità è di 50 chilometri orari.
Gli amici erano usciti in gruppo per una serata. Erano otto ragazzi di circa 20 anni e viaggiavano su due vetture diverse: quattro erano sulla BMW, mentre altri quattro su una Volkswagen Polo, immediatamente dietro. L’auto davanti è uscita di strada nei pressi di via Sant’Antonino a Motta di Licenza (Treviso) ed è andata a sbattere violentemente contro un albero sul lato opposto al proprio senso di marcia. Gli amici recatisi sul luogo dell’accaduto hanno portato dei fiori in omaggio alle due ragazze morte.