Doccia gelata per i fan di Star Wars, che vedono i due progetti del presidente dei Marvel Studios Kevin Feige e della regista di Wonder Woman Patty Jenkins cancellati dalla Lucasfilm.
Star Wars, i film di Kevin Feige e Patty Jenkins sarebbero stati cancellati dalla Lucasfilm
Il futuro cinematografico di Star Wars appare sempre più incerto e problematico.
Un report di Variety, infatti, annuncia che due dei progetti cinematografici che sembravano destinati a rilanciare la saga sul grande schermo, i film affidati al presidente dei Marvel Studios Kevin Feige e alla regista di Wonder Woman Patty Jenkins, sono stati cancellati dalla Lucasfilm. Il progetto della Jenkins, Rogue Squadron, ha avuto da sempre una vita non facile: annunciato nel 2020 dalla presidente della Lucasfilm, Kathleen Kennedy, è poi sparito dai programmi della Disney, che ne ha cancellato l’uscita inizialmente prevista per il dicembre del 2023. A quanto riferiscono alcune fonti, il progetto è stato definitivamente accantonato, malgrado la stessa Jenkins avesse detto, tempo fa, che il progetto era ancora “in pieno sviluppo”, pur non sapendo se si sarebbe fatto o meno.
Per quanto riguarda il progetto, rimasto senza titolo, affidato a Feige, l’ultimo aggiornamento risaliva al maggio 2022, quando Michael Waldron – autore dello script di Doctor Strange nel Multiverso della Follia – annunciò di essere al lavoro sulla sceneggiatura di un film di Guerre Stellari per conto di Feige. Ora, però, sembra proprio che anche questa pellicola non sarà più sviluppata, come si poteva intuire quando lo stesso Waldron venne ingaggiato per scrivere Avengers: Secret Wars, il film-evento che, al pari di Endgame, dovrebbe chiudere la saga del Multiverso attualmente in corso nel Marvel Cinematic Universe. Difficile ipotizzare che Feige e Waldron trovino il tempo e l’attenzione necessari per seguire il film di una saga cinematografica fondamentale come quella di Star Wars e, contemporaneamente, l’epilogo della nuova fase del MCU.
Star Wars, il futuro della saga al cinema tra Rian Johnson, Taika Waititi e Damon Lindelof
Alla luce di questi ultimi sviluppi, che la Lucasfilm non ha voluto commentare, il futuro della Galassia lontana lontana al cinema sembra davvero molto complicato. Anche sui progetti rimasti in sviluppo, infatti, non ci sono certezze.
A partire dalla trilogia che dovrebbe vedere Rian Johnson alla guida, annunciata nel 2017 e che lo stesso regista de Gli Ultimi Jedi ha confermato di voler portare avanti. Tra gli impegni con il terzo film della serie Knives Out, del quale sta già scrivendo la sceneggiatura, e la seconda stagione di Poker Face, il regista sembra decisamente impegnato nel prossimo futuro.
Anche del film diretto dal regista di Thor: Love and Thunder Taika Waititi non si sa più nulla, nonostante i suoi ultimi aggiornamenti e che alcune fonti dicano che Waititi sta ancora lavorando alla pellicola.
Uno spiraglio di ottimismo sembra arrivare dal misterioso film scritto dal co-autore di Lost, Damon Lindelof, e diretto da Sharmeen Obaid-Chinoy, sebbene la Lucasfilm non lo abbia confermato ufficialmente. Come rivelato qualche mese fa, il film sarà ambientato dopo l’Episodio IX, L’Ascesa di Skywalker, e ora arrivano le parole di Jon Favreau, creatore e ideatore della serie tv The Mandalorian, che sembrano suggerire che proprio questo potrebbe essere il progetto con cui la saga creata da George Lucas nel 1977 farà il suo ritorno sul grande schermo.
“Sicuramente stanno parlando, e si discute molto di ciò che accade dopo la Trilogia Sequel, che copre solamente pochi anni. Si è trattato di una cosa grossa, di un vero e proprio evento cinematografico, ma ha riguardato un periodo di tempo relativamente breve, rispetto ai migliaia di anni di storia di Star Wars. Quindi ciò che succede dopo quei film è molto interessante e so che stanno parlando di esplorare gli eventi dopo quei film“.
Per approfondire temi e curiosità legate al cinema, l’appuntamento è con Buio in Sala, la domenica dalle 20 alle 22 su Radio Cusano Campus.
