In occasione dell’8 Marzo sono tante le iniziative e le proposte rivolte alle donne, ma come rendere speciale una giornata così importante per il gentil sesso? come coccolarsi o risollevare l’umore?

Ebbene, se state passando un momento no, o semplicemente avete voglia di concedervi una coccola fuori dall’ordinario, perché non optare per un bel trattamento di bellezza in cabina o in spa? Un’ottima idea per chi vuole dedicarsi un po’ di spazio solo per se stessa, ma anche per chi, al contrario, vorrebbe trascorrere un piacevole momento di relax con la propria migliore amica, la sorella, la collega del cuore, e chi più ne ha più ne metta.

8 marzo, parola d’ordine bellezza

Uno dei trattamenti più richiesti è quello di rimodellamento del corpo tramite l’uso di filler di acido ialuronico. Questi trattamenti, usano filler biostimolatori, in grado di andare a stimolare la formazione di acido ialuronico dove applicati. Il “filler”, altro non fa che iniettare nuovo acido ialuronico, una sostanza naturale prodotta già dalla nostra pelle. Proprio perché naturale, il nostro corpo è in grado di metabolizzare il prodotto iniettato in modo veloce e sicuro.

A seconda dell’area che vogliamo trattare e dal risultato che vogliamo ottenere, il numero di sessioni e la quantità del prodotto utilizzata durante le sedute, possono chiaramente variare da paziente a paziente. Ad esempio, levigare la pelle poco sopra le ginocchia richiederà un dosaggio minore rispetto invece all’aggiunta di volume ai glutei, poiché il trattamento alle ginocchia è meno riempitivo rispetto a quello ai glutei.

Un altro trattamento invece, è la masoterapia liporiducente, che agisce sul grasso accumulato su braccia, vita, glutei, cosce e gambe.

Attraverso l’iniezione di quantità microscopiche di varietà di agenti farmaceutici e diverse vitamine nel mesoderma, questo trattamento permette di ridurre lo strato di grasso sottocutaneo. Si tratta di un tipo di trattamento mininvasivo, che non prevede l’anestesia. In seguito all’iniezione, le cellule adipose vengono scomposte dagli agenti iniettati ed eliminate naturalmente in seguito come rifiuti dal corpo.