Il piano anti migranti in Gran Bretagna: verranno presentati oggi i provvedimenti per fermare gli immigrati che attraversano illegalmente la Manica su piccole imbarcazioni, riconoscendo di essere in contrasto con il diritto internazionale. Intanto montano le proteste degli attivisti per i diritti. Il primo ministro Rishi Sunak ha dichiarato che il piano “riprenderà il controllo dei nostri confini una volta per tutte”, rispolverando una promessa popolare di chi, come lui, ha sostenuto il divorzio della Gran Bretagna dall’Unione Europea.
“Questa nuova legge invierà un chiaro segnale: chi arriva illegalmente in questo Paese sarà rapidamente allontanato”,
ha scritto sul quotidiano The Sun, in vista del vertice di venerdì, 10 marzo 2023, con il presidente francese Emmanuel Macron.
Presentato oggi il piano anti immigrati in Gran Bretagna
Ecco cosa prevedono le misure del Governo studiate per contrastare l’immigrazione clandestina: chiunque venga espulso dopo aver compiuto il pericoloso viaggio dalla Francia sarà vietato rientrare nel Regno Unito e richiedere la cittadinanza britannica. Il ministro dell’Interno Suella Braverman avrebbe un nuovo dovere legale di espellere i migranti illegali, anteponendo gli altri diritti previsti dalla legge britannica ed europea sui diritti umani. Il ministro dell’Interno ha scritto sul Telegraph, prima di presentare la legge in parlamento oggi che “non ci sono più cerotti e non si può più evitare di prendere decisioni difficili”.
“Io e il primo ministro abbiamo lavorato instancabilmente per assicurarci di avere un disegno di legge che funzionasse: abbiamo spinto i confini del diritto internazionale per risolvere questa crisi”,
ha aggiunto Braverman.
I migranti verrebbero rimpatriati nel loro Paese d’origine o verso una destinazione “sicura” come il Ruanda, secondo una partnership molto contestata concordata dal Regno Unito, e i loro diritti di ricorso legale verrebbero drasticamente ridotti.